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Conservazione Preventiva

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Arte, spettacolo ed eventi culturali

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Anno accademico: 2021/2022
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Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM

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LA CONSERVAZIONE DELLE OPERE D’ARTE

CONSERVAZIONE INDIRETTA (PREVENTIVA)

È la conservazione che non implica un intervento diretto sull’opera.

Esempi di conservazione indiretta sono il controllo o la sistemazione del luogo in cui l’opera è

collocata, includendo tutte le misure profilattiche volte a prevenirne il deterioramento: il

controllo dei livelli di umidità, temperatura e luce necessari alla conservazione ottimale delle

iopere, la revisione periodica delle stesse, al fine di scoprireper tempo un’infestazione

biologica o qualsiasi altra forma di degrado, una pulizia regolare, sia dei locali sia dei pezzi in

essi custoditi, tanto nei locali di esposizione pubblici e privati come dei depositi o all’interno

degli imballaggi.

La conservazione indiretta come pratica fondamentale di manutenzione è sempre necessaria,

sia per le opere che non presentano un effettivo stato di degrado, sia per quelle che sono giù

state sottoposte a interventi di restauro per non compromettere i risultati del restauro stesso.

Condizioni ottimali di conservazione

Gli oggetti d’arte sono sensibili alla temperatura e alle variazioni d’umidità, così come alla

luce. La tabella, a cura di Axa Art, riporta una indicazione dei valori di riferimento ideali:

Tipologia Umidità relativa Temperatura Illuminazione di opera/materiale in % in °C/FH in Lux

Ideale per la maggior parte 45-50 +20/68 Variabile. La stabilità è il meglio

Pittura a olio o acrilico 50-65 +20/68 150-200 max 500 su legno o tela per brevi periodi

Opere su carta o pergamena 45-55 +/- 5 gradi +20/68 50-100

Supporto fotografico* 35-45 costanti +20/68 costanti 150-200 costanti

Vetro, pittura su vetro** 40-55 +20/68 250

Tessuto 45-55 +20/68 50-150

Avorio, osso, pelle 45-60 +20/68 50-150

Pietra, ceramica 20-55 +20/68 250 se dipinta

Metallo 20-45 +20/68 irrilevante

Design/oggetti in plastica 45-50 costanti +20/68 costanti 150-250

Mobilio (legno) 55 costanti +20/68 costanti Superfici laccate o in legno chiaro e intarsiato:150- 200

  • I	valori	possono	variare	a	seconda	della	tipologia	di	supporto	fotografico.
    ** Per il vetro soffiato l’umidità relativa non dovrebbe essere superiore al 45%.

CONSERVAZIONE DIRETTA (RESTAURO)

Il restauro (disciplina specifica volta a preservare e trasmettere al futuro, in tutta la loro

integrità, le opere a carattere artistico, storico e culturale) è il necessario intervento di

conservazione diretta sui manufatti avente come finalità il recupero del significato storico-

artistico dell’opera (cioè la sua leggibilità), garantendo allo stesso tempo il recupero o il

mantenimento della sua integrità fisica. Il restauro implica un certo cambiamento nella

fisionomia dell’opera in relazione alla sua immagine precedente, immagine che non è quella

originale, ma il risultato dell’azione del tempo su di essa. È evidente che l’opera viene alterata

dall’aggiunta di elementi o di sostanze nuove, in forma di reintegrazioni.

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LA#CONSERVAZIONE#DELLE#OPERE#D’ARTE#
!
CONSERVAZIONE!INDIRETTA!(PREVENTIVA)!
È!la!conservazione!che!non!implica!un!intervento!diretto!sull’opera.!!
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