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20 ottobre spiegazioni del prof Vincenzo Russo
Psicologia della comunicazione audiovisiva (M-PSI/01)
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PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
20/10/
La percezione è una ricostruzione. Ci sono molte del cervello che hanno particolari funzioni e sono deputate alla risposta a specifici stimoli.
Neuroni a specchio: Rizzolatti stava studiando la zona somatosensoriale dei macachi tramite elettrodi. Durante la pausa pranzo, un ricercatore mangia un gelato davanti al macaco e tutte le volte che lo sperimentatore muoveva il braccio per portare il gelato alla bocca, i neuroni del macaco sparavano. Di qui, la scoperta di alcuni neuroni che simulano i gesti appena visti.
I colori hanno la capacità di influenzare la percezione dei prodotti commerciali.
Nel 1985 la Coca-Cola fa un grossissimo errore. Entra nel mercato Pepsi e ne acquista quote di mercato crescenti. In seguito, grazie a una ricerca di mercato, Coca-Cola scopre che Pepsi è la bevanda preferita dagli americani. A questo punto viene messa sul mercato una nuova ricetta più dolce e quindi simile a quella della Pepsi (new Coke) e ritira la vecchia ricetta. Dopo 79 giorni si ritorna alla vecchia Coca-Cola perché la New Coke non era gradita.
Ispirandosi a questa vicenda, recentemente dei neuroscienziati fanno assaggiare Pepsi e Coca-Cola e scoprono che durante l'assaggio in situazione blind si attiva la corteccia orbitofrontale più con Pepsi che con Coca-Cola. In situazione in cui i soggetti vedevano l'etichetta, invece, quando i soggetti bevevano Coca-Cola si attivava l'ippocampo e la corteccia prefrontale dorso- laterale, che è “l'area del piacere” e i soggetti dichiaravano di preferire la Coca-Cola.
Gestalt: Intorno agli anni '30 gli studiosi della Gestalt analizzarono le illusioni, il rapporto figura-sfondo. Da questi studi emerge che percepiamo tutto per contrasto. La percezione di qualcosa è sempre qualcosa in più della semplice somma delle sue parti. In loro esperimento spesso non si riescono ad unire 9 punti usando 4 rette
perché la nostra mente vede in essi in quadrato e di conseguenza si lascia guidare da meccanismi preesistenti.
Tutto ciò ha a che fare anche con la pubblicità, con il packaging, etc.
Leggi della Gestalt:
- Legge di prossimità
- Legge di somiglianza
- Legge di continuità
- Legge di chiusura
- Legge di pregnanza
20 ottobre spiegazioni del prof Vincenzo Russo
Corso: Psicologia della comunicazione audiovisiva (M-PSI/01)
Università: Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM
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