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Paniere Linguistica Italiana - Prof. Giola Marco Domande Paniere Chiuse
Corso

Linguistica italiana (LM14)

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LINGUISTICA ITALIANA

Set Domande Lezione 2 Che l’italiano sia la lingua ufficiale d’Italia: è detto nello Statuto autonomico della Provincia di Bolzano e nella legge 1999/ La variazione diafasica: indica la variazione della lingua condizionata dalla situazione comunicativa, dalla funzione del messaggio e dal contesto La ‘Slavia veneta’ è: una regione di lingua slovena in Friuli (provincia di Udine) La legge n° 482 del 15 dicembre 1999, riconosce come lingue di minoranze: albanese, greco, sloveno, croato, tedesco, sardo, francoprovenzale, friulano, ladino, catalano, francese Una «varietà» di lingua è individuata: dalla presenza di specifici tratti linguistici correlabili con fattori extralinguistici Lezione 3 Alessandro Manzoni, nella versione definitiva dei I promessi sposi adottò: la lingua coeva della classe colta della città di Firenze La maggiore regressione della dialettofonia si ebbe: nel secondo dopoguerra (anni Cinquanta e Sessanta del Novecento) La lingua proposta dal Vocabolario degli Accademici della Crusca (1612) corrisponde: al fiorentino del Trecento La base dell’italiano moderno è: nel fiorentino del secolo XIV La tesi proposta da Pietro Bembo prevedeva l’adozione: del fiorentino del Trecento Lezione 4 Le componenti della lingua in cui l’italiano regionale si mostra maggiormente debitore nei confronti del dialetto sono: la fonologia e il lessico Nella seconda metà del Novecento, la pratica del dialetto: è regredita soprattutto nel NORD- OVEST L’uso scritto dei dialetti: era diffuso nel Medioevo, ma è regredito a partire dal Cinquecento Dal XVI secolo in poi, il termine ‘dialetto’ assunse un valore: nettamente peggiorativo Per quale motivo – dal '500 al '900 – alcuni autori scelsero di scrivere in dialetto? per ragioni espressive I dialetti: sono subordinati ad una varietà linguistica qualitativamente superiore, l’italiano standard

Lezione 5 Nel Principato di Monaco – indipendentemente dalla lingua nazionale – che lingua parla la maggioranza della popolazione autoctona? il monegasco (varietà ligure occidentale) Quale tra i seguenti caratteri non è condiviso da tutti i dialetti italiani settentrionali? la presenza di vocali anteriori arrorondate Lungo una linea immaginaria che congiunge Massa a Senigallia: i dialetti settentrionali si incontrano con il toscano a ovest e con i dialetti centro-meridionali a est In Italia, è possibile individuare: tre aree dialettali principali: dialetti italiani settentrionali, toscani, centro-meridionali Per isole linguistiche ‘altoitaliane’ (o ‘gallo-italiche’) si intendono: delle aree di alcune regioni meridionali (Sicilia, Basilicata e Campania) in cui si parlavano varietà di tipo settentrionale Lezione 6 Come si chiama il ramo della linguistica che si occupa specificamente della variazione interna della lingua in relazione alla categoria sociale del parlante? sociolinguistica Una «varietà di lingua»: è un insieme di tratti linguistici di un sistema linguistico che co-occorre con un certo insieme di tratti sociali o situazionali All’interno di una comunità linguistica si nota in genere la presenza: di una varietà alta, maggiormente dotata di prestigio, e di una varietà bassa, meno prestigiosa Nella prospettiva sociolinguistica, i principali fattori di differenziazione sociale sono: il reddito, la professione, il grado di istruzione Lezione 7 All’interno del repertorio linguistico italiano, la varietà diastraticamente più bassa è generalmente: dialetto L’italiano «colto»: coincide sostanzialmente con la norma cosiddetta «standard» Quale di questi tratti linguistici non può essere considerato un tratto distintivo dell’italiano popolare? uso di «lui» con funzione di soggetto Quale di questi tratti linguistici può essere considerato un tratto distintivo dell’italiano popolare? uso del «che» polivalente Il linguaggio giovanile è una varietà di tipo: sia diastratico sia diafasico Lezione 8 Nella variazione diamesica, con l’etichetta di «parlato-scritto» si indica: la lingua che si realizza nell’oralità ma a partire da testi scritti I tratti che determinano la differenziazione tra i sottocodici sono prevalentemente: lessicali e semantici Secondo Giovanni Nencioni, quali due varietà si collocherebbero agli estremi dell’asse diamesico? scritto-scritto e parlato-parlato

L’inserzione di [i] nel sintagma «per iscritto» è un caso di: prostesi Il fenomeno della «gorgia toscana» è un fenomeno di: indebolimento (o lenizione) Lezione 13 Un morfema a cui corrispondono diverse realizzazioni in differenti contesti sintagmatici viene detto: allomorfo Il raddoppiamento fonosintattico ‘regolare’ è innescato: da tutte le parole tronche (monosillabiche e polisillabiche) uscenti in vocale Nel toscano, la consonante in fine di parola: non è mai ammessa, ad eccezione che in con, in, non, per Il raddoppiamento fonosintattico prevede che: la consonante iniziale di una parola raddoppi dopo alcune parole uscenti in vocale Davanti a «sci» si usa l’articolo «lo» perché: «sci» comincia con un nesso di due consonanti Lezione 14 Nelle forme «un altro» e «un’altra»: abbiamo due fenomeni diversi, nel primo caso l’apocope, nel secondo l’elisione Nella parola «frattempo»: c’è stato prima il raddoppiamento fonosintattico e poi l’univerbazione Lezione 15 Nel caso della parola «caposquadra», che tipo si processo morfologico si verifica? composizione L’alternanza radicale tra «siedo» e «sediamo» è un caso di: allomorfia La derivazione è il processo morfologico che: prevede la formazione di una parola nuova tramite l’aggiunta di un affisso a un morfema lessicale Il morfema si definisce come: la più piccola unità linguistica dotata di significato Lezione 16 In italiano: diversamente che in greco e in latino, non esistono infissi veri e propri Le categorie lessicali sono: Nomi, aggettivi, verbi, preposizioni e avverbi Le parole complesse si suddividono in: derivate e composte Nella parola «canino», i morfemi «can-» e «-in-» hanno: il primo significato lessicale e il secondo significato grammaticale Lezione 17 Come può essere definito il verbo «impastare»? parasintetico In italiano, i prefissi: esprimono solo valori derivazionali e non sono usati nei processi flessivi Il suffisso «-oso»: si aggiunge a Nomi e forma Aggettivi

Si chiama «conversione» la formazione di parole derivate, ottenuta: senza aggiunta di suffisso derivazionale In genere, nella derivazione per alterazione (per es. «casa → casetta»): sia la categoria grammaticale che il significato lessicale della parola alterata restano gli stessi della base Nel caso delle parole alterate, la differenza rispetto alla parola di origine consiste in una ‘aggiunta’ di tratti di significato. Che cosa possono interessare le seguenti 'aggiunte'? la dimensione del referente e l’atteggiamento soggettivo del parlante Lezione 18 In quale di queste parole giustapposte il rapporto tra le due unità è di coordinazione? aperitivo cena La parola «democrazia» è una parola: composta con temi lessicali «Camposanto» e «senzatetto» sono rispettivamente: due composti, entrambi con la testa a sinistra In genere, nei plurali dei composti endocentrici (banconota, capostazione, ecc.) la testa si flette al plurale, sia che si trovi in prima posizione sia che si trovi in seconda posizione In quale di queste parole giustapposte il rapporto tra le due unità è di subordinazione? parcheggio clienti

Lezione 19 «Addolcire» è: una parola derivata per parasintesi La parola «prosciugamenti» è formata: da quattro morfemi: prosciug-a-ment-i Lezione 20 I test per decidere se una sequenza di parole costituisce un sintagma sono: quattro: spostamento, sostituibilità, enunciabilità in isolamento, coordinabilità Nei ruoli tematici, l’attante coinvolto dall’evento verbale che non controlla l’azione si chiama: OGGETTO o TEMA Nella frase «Il meccanico darà le chiavi a Paolo»: il V è modificato da uno Specificatore (Soggetto) e ha due Complementi: Oggetto diretto e Oggetto indiretto Possono essere testa di un sintagma: solo le categorie lessicali: Nomi, aggettivi, verbi, preposizioni e avverbi Lezione 21 Il tema della presentazione: è spesso costituito dal Soggetto, ma può essere costituito anche da Oggetto indiretto e diretto Una frase composta solo del Verbo e dei suoi argomenti è detta: nucleare

Gli ausiliari del passivo sono: essere, andare, venire Quale tra le seguenti affermazioni è falsa? nella costruzione passiva il Soggetto di un Verbo transitivo diventa l’Oggetto diretto della frase Nella frase «Paolo è intelligente» che tipo di aggettivo si trova? un aggettivo monovalente Lezione 26 Quale di questi modi non può essere usato per esprimere un Soggetto indefinito? II persona plurale In quali delle seguenti frasi si trova un «ci» locativo (o esistenziale-locativo)? Mi dispiace, la mamma non c’è In quali di queste frasi si trova un «si» passivo? In Trentino si producono molte mele In quale delle seguenti frasi si trova un «si» impersonale? Lo si dice spesso Lezione 27 Quale di queste frasi non contiene un verbo inaccusativo? Ho passeggiato a lungo, ieri sera Quale delle seguenti frasi è una frase copulativa specificativa? L’amministratore è il signor Ferrari In quale delle seguenti frasi si trova un «si» passivo? In quell’ambulatorio, ogni giorno si assistono moltissimi malati Lezione 28 Quale dei seguenti verbi presenta un participio passato irregolare? chiudere Nei passati remoti forti (per es. chiedere), la base tematica del passato remoto (BTp) viene usata: nella I e nella III singolare, e nella III plurale Quale delle seguenti affermazioni è falsa? i temi derivati si formano aggiungendo un suffisso al tema primario Quale delle seguenti forme non è rizotonica? credete

Lezione 29 Quale delle seguenti frasi contiene un verbo all’aspetto perfettivo aoristico? Giovanni si tuffò in piscina Quale delle seguenti frasi contiene un verbo all’aspetto imperfettivo progressivo? Quel giorno andavo al lavoro, quando mi tamponarono In quale di queste frasi il futuro ha valore epistemico? Non è ancora arrivato. Sarà ancora in viaggio In quale delle seguenti frasi il tempo verbale del verbo sottolineato non ha valore deittico? Sono passato ieri alle cinque, ma era già uscito

Lezione 30 Si indichi in quale delle seguenti frasi, i tempi dei verbi in corsivo sono usati deitticamente: Tra poco cominceremo a prepararci per uscire Quale dei verbi in corsivo delle seguenti frasi esprime un aspetto perfettivo aoristico? Paolo comprò la Mercedes nel 2004 Quale dei verbi in corsivo delle seguenti frasi esprime un aspetto imperfettivo progressivo? Mentre si radeva, Paolo udì un rumore provenire dalla strada Quale delle seguenti coppie di verbi presenta allomorfia tematica? suole : soliamo Lezione 31 Quale dei seguenti plurali indica una pluralità di elementi considerati separatamente? ossi Quale dei seguenti nomi è un nome massa? farina Quale delle seguenti affermazioni è falsa? i complementi del Nome sono sempre extranucleari In quale dei seguenti Sintagmi Nominali troviamo un genitivo oggettivo? Il rifiuto dell’invito da parte di Andrea Lezione 32 Quale delle seguenti affermazioni è falsa? L’uso dell’Articolo partitivo è limitato ai Nomi massa In quali categorie si possono suddividere i determinanti? articoli, dimostrativi, quantificatori, interrogativi ed esclamativi Quale delle seguenti affermazioni è falsa? Gli indefiniti intrinseci possono essere usati solo al plurale Quale delle seguenti affermazioni è falsa? Il possessivo non solo è incompatibile con gli articoli e con i dimostrativi In quale delle seguenti frasi l’articolo definito viene usato con riferimento anaforico? Ho visto una bici bellissima. La bici è rossa e molto leggera Lezione 33 Quale delle seguenti frasi contiene un «avverbio verbale»? Giovanni mangia lentamente Quale delle seguenti frasi contiene un «avverbio verbale»? Carlo ha chiuso la porta lentamente Quale delle seguenti affermazioni è falsa? Gli Aggettivi di relazione non possono essere modificati da avverbi Quale delle seguenti affermazioni è falsa? L’avverbio è una categoria lessicale morfologicamente variabile In italiano, quale di questi aggettivi può esprimere il comparativo sia in modo analitico che sintetico? piccolo Lezione 34

Lezione 38 Nella frase «Ci si sta bene» abbiamo la sequenza di due clitici: il primo locativo, il secondo impersonale Quale di questi verbi riflessivi appartiene alla categoria degli «inaccusativi pronominali»? accorgersi Nella frase «La mamma ha chiesto a Marta di pettinarsi i capelli», il riflessivo si riferisce: al Soggetto non espresso della proposizione dipendente Nella frase «Mi ci ha accompagnato» abbiamo la sequenza di due clitici: il primo accusativo, il secondo locativo Quale delle seguenti affermazioni è falsa? i pronomi riflessivi sono uguali ai corrispondenti pronomi personali Lezione 39 In quale delle seguenti frasi si trova un verbo inaccusativo pronominale? Anna si è pentita dell’acquisto Nella frase «Filippo decise di interrompere il lavoro. *Lui era troppo stanco per continuare», l’uso del pronome «lui» è sbagliato: perché il referente «lui» è stato introdotto nella frase precedente e non è inatteso In quale di queste frasi il pronome in corsivo è usato deitticamente? Non penso che mi biasimerai, se dico questo In quale delle seguenti frasi compare un clitico con funzione di Accusativo? È un maleducato: non ci ha nemmeno salutate Lezione 40 Quale tra le seguenti frasi contiene una proposizione nucleare? È probabile che piova La frase in cui tutti i costituenti sono dei sintagmi prende nome di: frase semplice Quale di queste frase contiene un Complemento predicativo dell’Oggetto? Silvia crede Tobia innocente Quale di queste affermazioni è falsa? Una frase matrice che non è subordinata a un’altra frase è detta frase «semplice» Lezione 41 In quale delle seguenti frasi li verbo a ristrutturazione forma con l’infinito che regge un complesso verbale? Lo voglio assolutamente comprare In quale delle seguenti frasi complesse, il controllore della proposizione infinitiva è il Soggetto della frase matrice? Paolo pensa di uscire con Marta Quale delle seguenti frasi complesse contiene una proposizione con un congiuntivo volitivo? Preferisco che tu esca

Lezione 42 Quale delle seguenti frasi presenta la costruzione dell’anteposizione contrastiva? A Marco, hanno dato in premio, non a Mario Quale delle seguenti frasi complesse contiene una proposizione extranucleare temporale? Andando al lavoro, mi sono fermato a comprare il pane Quale delle seguenti frasi complesse contiene una proposizione extranucleare consecutiva? Ha piovuto talmente tanto che il fiume è straripato Quale delle seguenti frasi complesse contiene una frase interrogativa indiretta? Non so se sia partito Quale delle seguenti frasi complesse contiene una proposizione relativa descrittiva (o appositiva)? Luigi, che ho salutato prima, è il capitano della squadra Quale dei seguenti periodi ipotetici è di tipo controfattuale? Se Mauro fosse venuto entro le nove, lo avrei accompagnato al treno Lezione 43 Quale delle seguenti affermazioni è falsa? Nel caso della dislocazione dell’Oggetto indiretto, la ripresa del clitico è obbligatoria Lezione 44 Quale delle seguenti frasi complesse contiene una proposizione nucleare oggettiva? Detesto che tu dica queste cose Quale delle seguenti frasi presenta la costruzione della dislocazione a sinistra? La spesa, di solito la fa mio marito Lezione 45 Quale di queste affermazioni è falsa? I dimostrativi «questo» e «quello» richiedono un’interpretazione deittica soltanto spaziale Quale dei seguenti elementi rientrano nella deissi personale? amiamo Quale tra le seguenti espressioni è «contestualmente» deittica? Subito Lezione 46 Quale di queste affermazioni è falsa? Nell’italiano dell’uso medio è molto abbondante il ricorso alle varianti eufoniche del tipo «ed» o «ad» Nell’italiano standard, il fenomeno del raddoppiamento fonosintattico: è limitato a poche forme nel fiorentino e in Toscana Nell’italiano standard, le funzioni del pronome clitico dativo maschile «gli»: sono aumentate Come si definisce una varietà di lingua soggetta a codificazione normativa e che vale come modello di riferimento per la correttezza? lingua standard

Tra i tratti che distinguono l’italiano moderno e il fiorentino antico dal fiorentino moderno ricordiamo: l’assenza della gorgia toscana Quale di queste affermazioni è falsa? L’egemonia del fiorentino si impone nel secolo XVII Con il termine di «volgari» medievali si indica: le lingue parlate dal popolo nel Medioevo, distinte dal latino Lezione 52 Di quante vocali toniche si compone il sistema fiorentino? sette In fiorentino, il fenomeno del dittongamento spontaneo prevede che: le vocali medio-basse dittongano solo in sillaba tonica Nel latino volgare: esisteva un’opposizione fonologica tra vocali medio-alte e vocali medio-basse Quale di queste affermazioni è falsa? In latino classico la lunghezza vocalica aveva carattere allofonico, la differenza di timbro carattere fonologico Quale delle seguenti evoluzioni dal latino al fiorentino non è corretta? LĔGNUM > légno Rispetto al vocalismo del fiorentino, il vocalismo del siciliano: è privo delle vocali medie- alte Lezione 53 Quale delle seguenti affermazioni è falsa? La lenizione è l’aumento del grado di forza articolatoria di un segmento vocalico o consonantico Il passaggio lat. «PAUCUM» > fior. «poco» è un caso di: monottongamento L’anafonesi è un fenomeno fonetico: che interessa le vocali toniche latine / ĭ ē ŭ ō/ solo in alcuni contesti Quale di queste affermazioni è falsa? la metafonesi è un fenomeno solo dell’italiano antico In fiorentino, le vocali toniche in iato tendono a: innalzarsi per dissimilazione L’anafonesi: distingue il fiorentino e l’italiano dai dialetti settentrionali e meridionali Lezione 54 La forma «per ischerzo» si spiega come un caso di: prostesi La forma toscana antica «portòe» si spiega come un caso di: epitesi In fiorentino, il vocalismo atono da quante vocali è composto? cinque In siciliano, il vocalismo atono da quante vocali è composto? tre Nel latino, volgare le vocali atone /ĕ/ e /ĭ/ in iato: passano alla semiconsonante /j/ Il passaggio «mangiare bene → mangiar bene» è un caso di: apocope Lezione 55 Il raddoppiamento fonosintattico «regolare» è innescato: da tutte le parole tronche

L’esito «lat. AD-RIPĀRE > it. arrivare» è un caso: di assimilazione anticipatoria Quale delle seguenti affermazioni è falsa? In latino classico e in fiorentino la lunghezza vocalica ha valore distintivo Lezione 56 Dal latino all’italiano le consonanti finali: si conservano in genere nelle parole monosillabiche Il fenomeno della gorgia toscana prevede: la spirantizzazione delle occlusive in contesto intervocalico Nelle varietà toscane, le occlusive sorde in posizione intervocalica: si sonorizzano in alcune forme Quale delle seguenti affermazioni è falsa? Il betacismo è tipico delle varietà centro-meridionali e toscane Lezione 57 Nel passaggio dal latino «FACĬO» all’italiano «faccio» dobbiamo ipotizzare: due passaggi fonetici Nel passaggio «FACĬO > faccio» e «TACĔO > taccio», il nesso /kj/ del latino volgare diventa: un’affricata prepalatale sorda Dal latino all’italiano, nei nessi «consonante + /l/»: la /l/ diventa una semiconsonante L’evoluzione «ARMARIUM > armadio», quale tipo di fenomeno consonantico implica? dissimilazione Quale delle seguenti affermazioni è falsa? «manovale» deriva dal latino «MANŬALEM» Lezione 58 L’italiano «vizio» è: un cultismo Nell’evoluzione «DĒBĒTIS > dovete» la /o/ è dovuta a un fenomeno: di labializzazione L’italiano «specchio» è: un caso di raddoppiamento fonosintattico Lezione 59 Quale di queste forme non è dovuta all’analogia? scrissi Alla base dell’italiano «cuore» si deve ipotizzare la forma: CŎR Quali di queste forme si deve al livellamento analogico? cuociamo In italiano, il morfema «-o» della prima persona singolare dell’imperfetto indicativo: è dovuto al processo analogico del quarto proporzionale Lezione 60 La forma italiana «lastrico»: è dovuta a un processo analogico di rianalisi I processi di retroformazione sono innescati: dalla rianalisi Nell’italiano antico «tempora»: il morfema del plurale è «-ora», come in latino

Quale di queste modalità di costruire il perfetto si continua solo sporadicamente in italiano? raddoppiamento della sillaba radicale Lezione 65 Il futuro e il condizionale italiano sono diventati forme sintetiche a causa: di un processo di rianalisi e grammaticalizzazione Il condizionale italiano: era in origine una forma sintetica formata dall’infinito del verbo e dal perfetto dell’ausiliare «avere» Il perfetto indicativo latino: esprimeva un aspetto verbale aoristico o compiuto a seconda dei contesti Il futuro italiano: era in origine una forma sintetica formata dall’infinito del verbo e dal presente dell’ausiliare «avere» Quale di queste affermazioni è falsa? il latino esprimeva il passivo soltanto attraverso forme sintetiche Lezione 66 In italiano si ha la proclisi: con tutti i modi finiti del verbo tranne che coll’imperativo Quale dei seguenti ordini è quello fondamentale in italiano? Sintagma nominale-Genitivo, diversamente che in latino Quale delle seguenti affermazioni è falsa? La preposizione latina «AD» introduceva l’Oggetto indiretto In italiano antico la proclisi si verifica: quando il verbo non è in posizione iniziale Lezione 67 Quale di queste affermazioni è falsa? In latino «DOMUS» significava «padrone» Il passaggio dal lat. «HOMO» ‘essere umano’ all’it. «uomo» ‘essere umano di sesso maschile’ deriva: da un’associazione per similarità tra i significati Il cambiamento semantico dal lat. «COXA» ‘anca’ all’it. «coscia» deriva: da un’associazione per contiguità tra i referenti Il cambiamento semantico si attua attraverso tre passaggi: associazione, innovazione, lessicalizzazione

Lezione 68 Quale delle seguenti affermazioni è falsa? i cultismi non fanno parte del lessico ereditario Lezione 69 Quale delle seguenti affermazioni è falsa? l’articolo definito «il» deriva dalla prima sillaba del dimostrativo latino «ĬLLUM»

Lezione 70 Nella frase del Decameron «a cena l’arostisse e governassela», la legge Tobler-Mussafia: è sempre rispettata La forma «isperate» nel verso dantesco «non isperate mai veder lo cielo» è un caso di: prostesi di /i/ La forma «venir» nel verso dantesco «Ed ecco verso noi venir per nave» è un caso di: troncamento Lezione 73 L’Indovinello veronese: è un testo che presenta una patina volgare solo a un livello superficiale Il Graffito della Catacomba di Commodilla: si trova a Roma e risale al IX secolo d. Tra le più antiche testimonianze letterarie profane in volgare italiano si annoverano: il Ritmo bellunese e la canzone «Quando eu stava en le tu cadhene» Nella frase del Placito di Capua «kelle terre, [...] trenta anni le possette» si ha un caso di: dislocazione a sinistra La forma «a bboce» del Graffito della Catacomba di Commodilla si presenta come un caso di: betacismo e raddoppiamento fonosintattico Lezione 74 La veste linguistica originale di «Pir meu cori alligrari» di Stefano Protonotaro ci è stata conservata: da un trattato cinquecentesco di Gianmaria Barbieri I poeti «siculo-toscani» usarono: una lingua di base toscana in cui convivono sicilianismi, provenzalismi ed elementi locali Lo stile di Guittone d’Arezzo: si rifà alla tradizione provenzale del «trobar clus» I poeti della scuola siciliana scrissero: in un siciliano illustre, privo di tratti dialettali locali I poeti della Scuola poetica siciliana: imitarono la poesia trobadorica, ma scrissero in volgare siciliano Quale di queste affermazioni è falsa? in siciliano le vocali latine ĕ (e breve) e ŏ (o breve) evolvono rispettivamente in /e/ e /o/ Lezione 75 Il vero protagonista della svolta stilnovistica fu: Guido Cavalcanti La definizione di «dolce stil novo» viene formulata da Dante: nel «Purgatorio» Quale di questi elementi caratterizza la lingua di «Tanto gentile e tanto onesta pare» di Dante Alighieri? il ricorso a numerosi latinismi Quale di queste caratteristiche non appare tipica della prosa delle origini? ricchezza lessicale La «Vita nova» di Dante: è una raccolta di rime introdotte e seguite da parti in prosa

Tra le opere di Poliziano ricordiamo: Le «Stanze per la giostra» e la «Favola di Orfeo» La grammatica di Leon Battista Alberti è: una grammatica del fiorentino contemporaneo Lezione 79 L’imporsi del modello petrarchesco alla fine del Quattrocento è dimostrato: dall’«Arcadia» e dalle «Rime» di Sannazaro, e dagli «Amorum libri» di Boiardo Sannazaro sottopose l’«Arcadia» a lungo processo di revisione: per avvicinarne la lingua sempre più al modello petrarchesco e boccacciano Le «lingue di koiné»: sono lingue elaborate nelle cancellerie signorili e comunali, soprattutto nell’Italia settentrionale e meridionale Il maccheronico è: un latino infarcito di elementi lessicali volgari, spesso dialettali Per evitare le forma dialettali, le «lingue di koiné» elaborate nelle cancellerie del Quattrocento fanno in genere ricorso: a latinismi Lezione 80 La teoria linguistica di Bembo: era ispirata ai principi del classicismo cinquecentesco Quali sono le date delle tre edizioni dell’«Orlando furioso» di Ludovico Ariosto? 1516, 1521, 1532 Quale di queste affermazioni è falsa? nel 1501 e nel 1502 Bembo pubblicò a Venezia presso Aldo Manuzio le edizioni a stampa di Petrarca e di Boccaccio Nel verso «che tutto n’arde e non ritrova loco» dell’«Orlando furioso» (I 18 8), la forma «loco»: è un sicilianismo Lezione 81 L’uso del dialetto nella commedia del Cinquecento: deriva da un rifiuto del classicismo bembiano La lingua della «Mandragola» di Machiavelli: è un limpido esempio di fiorentino vivo Quale autore cercò di conciliare la tesi «fiorentinista», che proponeva come modello il fiorentino parlato, con la tesi di Bembo, che proponeva come modello la lingua dei grandi autori dei Trecento? Niccolò Machiavelli La teoria cortigiana fu sostenuta per la prima volta: da Vincenzo Colli detto il Calmeta Lezione 82 Quale di queste forme contenute nelle prime tre ottave della «Gerusalemme liberata» è un latinismo? aurea Lionardo Salviati trasformò la teoria di Bembo: ampliando il canone anche ad autori minori del Trecento La grammatica di Pierfrancesco Giambullari: prende come punto di riferimento il fiorentino vivo

La prima grammatica dell’italiano, dopo quella di Leon Battista Alberti, si deve a: Pierfrancesco Giambullari Quale di questi elementi non fu criticato dagli Accademici della Crusca nella «Gerusalemme liberata»? finalità encomiastiche Lezione 83 Il «Cantico di frate sole»: è l’unico testo di s. Francesco scritto in volgare La lingua delle opere volgari di Galileo: è di registro medio, ma non manca di eleganza Il Concilio di Trento: vietò il possesso di Bibbie volgari A quale di questi autori si deve una delle più importanti raccolte di prediche medievali? Bernardino da Siena L’uso del volgare da parte di Galileo dipende, tra l’altro, dalla volontà: di staccarsi polemicamente dalla tradizione degli accademici di esprimersi in latino Lezione 84 I più importanti oppositori della Crusca nel Seicento furono: Paolo Beni, Alessandro Tassoni, Daniello Bartoli Quale di queste affermazioni è falsa? la poesia classicista barocca riafferma l’autorità del modello petrarchesco La prima edizione del Vocabolario degli Accademici della Crusca uscì nel: 1612 Il melodramma: viene teorizzato all’interno della fiorentina Camerata dei Bardi Lezione 85 Quale di queste idee non rientra tra quelle avanzate da Melchiorre Cesarotti nel «Saggio sulla filosofia delle lingue»? l’idea di redigere un Nuovo Vocabolario italiano privo di termini regionali Per Giambattista Vico il linguaggio: è un veicolo di espressione e di conoscenza La sintassi della «Scienza nuova» di Giambattista Vico è: abbondantemente ipotattica, sebbene non ispirata al modello boccacciano Nella «Rinunzia avanti notaio al Vocabolario della Crusca» di Alessandro Verri si afferma: che per arricchire una lingua è necessario ricorrere a prestiti da altre lingue Nel «Saggio sulla filosofia delle lingue» di Melchiorre Cesarotti si afferma che: la lingua media deve conciliare l’uso vivo e la lingua della tradizione Quale di questi elementi non fu caratteristico del periodo dell’Illuminismo: ridimensionamento del potere spirituale della Chiesa Nel Settecento, il francese venne considerato «lingua della ragione»: perché ammetteva solo un ordine dei costituenti della frase Lezione 86

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LINGUISTICA ITALIANA
Set Domande
Lezione 2
Che l’italiano sia la lingua ufficiale d’Italia: è detto nello Statuto autonomico della Provincia di
Bolzano e nella legge 1999/482
La variazione diafasica: indica la variazione della lingua condizionata dalla situazione comunicativa,
dalla funzione del messaggio e dal contesto
La ‘Slavia veneta’ è: una regione di lingua slovena in Friuli (provincia di Udine)
La legge n° 482 del 15 dicembre 1999, riconosce come lingue di minoranze: albanese, greco,
sloveno, croato, tedesco, sardo, francoprovenzale, friulano, ladino, catalano, francese
Una «varietà» di lingua è individuata: dalla presenza di specifici tratti linguistici correlabili con
fattori extralinguistici
Lezione 3
Alessandro Manzoni, nella versione definitiva dei I promessi sposi adottò: la lingua coeva della
classe colta della città di Firenze
La maggiore regressione della dialettofonia si ebbe: nel secondo dopoguerra (anni Cinquanta e
Sessanta del Novecento)
La lingua proposta dal Vocabolario degli Accademici della Crusca (1612) corrisponde: al fiorentino
del Trecento
La base dell’italiano moderno è: nel fiorentino del secolo XIV
La tesi proposta da Pietro Bembo prevedeva l’adozione: del fiorentino del Trecento
Lezione 4
Le componenti della lingua in cui l’italiano regionale si mostra maggiormente debitore nei
confronti del dialetto sono: la fonologia e il lessico
Nella seconda metà del Novecento, la pratica del dialetto: è regredita soprattutto nel NORD-
OVEST
Luso scritto dei dialetti: era diffuso nel Medioevo, ma è regredito a partire dal Cinquecento
Dal XVI secolo in poi, il termine ‘dialetto’ assunse un valore: nettamente peggiorativo
Per quale motivo – dal '500 al '900 – alcuni autori scelsero di scrivere in dialetto? per ragioni
espressive
I dialetti: sono subordinati ad una varietà linguistica qualitativamente superiore, l’italiano standard

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