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Psicologia sociale - sintesi esame
psicologia sociale forense (M-PSI/05)
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Psicologia sociale lezione 1
Defiizione:
La psicologia sociale è lo studio scientifico del modo in cui i pensieri, le emozioni, e i comportamenti delle persone vengono influenzati dalla presenza reale o immaginaria degli altri. Con il termine influenzati si intende i tentativi diretti di persuasione, in cui una persona cerca di modificare il comportamento o l'atteggiamento di un'altra.
Psicologia sociale, filosofia, scienza e senso comune
La filosofia è sempre stata una ricca fonte di intuizione riguardo la natura umana. la creatività il pensiero analitico dei filosofi sono una parte importante su cui si fonda la psicologia contemporanea. Le ipotesi dei grandi filosofi e le intuizioni devono appunto Essere validate in una maniera empirica ossia Che le loro risposte dovrebbero derivare da esperimenti scientifici e non da opinioni personali.
la psicologia sociale si basa anche sulla saggezza popolare, gli psicologi sociali non si oppongono alla saggezza popolare mal affidarsi completamente a questo tipo di fonti è problematico perché spesso sono in contraddizione tra di loro parte del lavoro dello psicologo sociale sta nel determinare Quale spiegazione sia più probabile.
la psicologia sociale e le altre discipline cugine
la psicologia sociale è imparentata con altre discipline come la biologia, le neuroscienze, la e le scienze politiche. Ma in particolar modo con:
la psicologia evoluzionista: che cerca di spiegare il comportamento sociale in termini di fattori genetici che si evolvono nel corso del tempo secondo i principi della selezione naturale psicologi della personalità: ti focalizzano sulle differenze individuali, ossia su quegli aspetti della personalità di un individuo che lo rendono diverso dagli altri. Sociologia:si concentra sulle classi le strutture le istituzioni sociali.
Il potere della situazione
Il comportamento individuale è fortemente influenzato dal contesto sociale
sottovalutare il potere della situazione Gli psicologi sociali devono fare i conti con l’ errore fondamentale di attribuzione ossia la tendenza a spiegare il nostro comportamento e quello delle altre persone unicamente in termini di tratti di personalità, sottostimando la forza dell'influenza sociale e della situazione immediata.
Il potere dell’ interpretazione
Le persone percepiscono interpretano ll mondo sociale il comportamento altrui in una maniera soggettiva
Le motivazioni umane fondamentali
il modo in cui un individuo interpreta, percepisce, comprende e attribuisce un significato a una situazione poggia su due motivazione umani di base: il bisogno di sentirsi bene con la propria coscienza e il bisogno di essere accurati.
L'autostima come motivazione: il bisogno di star bene con sé stessi
la maggior parte delle persone avverto un forte bisogno di percepirsi come brave, competenti virgole affidabili. L'autostima ha effetti benefici, ma quando porta la persona giustificare le proprie azioni invece che imparare da essa, allora potrebbe impedire il cambiamento e il miglioramento personale.
La motivazione della cognizione sociale: il bisogno di essere accurati
Con Cognizione sociale si intende lo studio di come gli esseri umani pensano il mondo, come selezionano, interpretano, ricordano, e usano le informazioni per formulare dei giudizi e prendere delle decisioni, la cui efficacia dipende proprio dall’accuratezza nel comprendere il mondo stesso.
Il pilota automatico: pensare senza sforzi.
cognizione sociale lezione 2 pt1/
Gli esseri umani hanno sviluppato un'abilità particolare per la cognizione sociale, che si riferisce al modo in cui le persone pensano a se stessi e al mondo sociale. Ci sono due tipi di cognizione sociale: il pensiero automatico e il pensiero controllato.
Il pensiero controllato e un pensiero conscio, intenzionale volontario e che richiede sforzo. Le persone possono di norma attivare o disattivare questo tipo di pensiero e sono pienamente consapevoli di ciò che stanno pensando, inoltre il pensiero controllato richiede sforzi nel senso che necessita di un'energia mentale.
Il pensiero automatico avviene in una maniera non conscia non intenzionale e involontaria e senza sforzo. Il pensiero automatico organizzato in schemi cioè strutture mentali che organizzano la conoscenza del mondo sociale. Gli schemi: organizzano le informazioni, rinchiudono le nostre conoscenze, cioè io tendo ad organizzare le informazioni.
Riguardo a questo argomento esiste una vera e propria sindrome chiamata korsakov ossia l'incapacità di creare nuovi ricordi affrontare ogni situazione come se fosse sempre la prima volta.
Accessibilità e priming
lo schema che ci viene in mente e che guida le nostre impressioni e influenzato dall'accessibilità ossia il grado in cui tali schemi e concetti sono presenti nella nostra mente e quindi possono essere messi in pratica più velocemente per creare giudizi sul mondo sociale. In una situazione ambigua che non è chiaro quale schema applicare è più facile utilizzare uno schema quando questo si presenta con un alto grado di accessibilità ossia quando ci viene in mente facilmente perché l'abbiamo usato spesso in passato oppure per chi riguarda un obiettivo corrente o Quando è collegato al priming: ossia quel processo per cui le esperienze più recenti aumentano l'accessibilità di un determinato schema.
Strategie scorciatoie mentali: l'euristica del giudizio
Un'altra forma di pensiero automatico si configura nell'utilizzo dell' euristica (dal greco scoprire) del giudizio, cioè l'insieme di quelle scorciatoie mentali usate per formulare dei giudizi in modo veloce ed efficace. Questa può manifestarsi con l'euristica della disponibilità: secondo la quale le persone formano un giudizio sulla base di quanto facilmente riescono a ricordare un certo concetto, e l’euristica della rappresentatività, grazie al quale le persone classificano qualcosa in base a quanto è simile al caso tipico che hanno in mente. Poi abbiamo all' euristica della rappresentatività ossia una scorciatoia mentale utilizzata quando classifichiamo le cose in base alla loro somiglianza con un caso tipico e l'euristica dell'ancoraggio o dell'accomodamento ossia scorciatoia mentale con cui le persone utilizzo in un numero o un valore come punto di partenza e quindi precisano la loro risposta rispetto adesso
Differenze culturali nella cognizione sociale
la mente umana è composta dagli stessi strumenti per interpretare il mondo, tuttavia, la scelta di quale strumento utilizzare in una certa situazione dipende dalla cultura in cui siamo cresciuti
pensiero olistico vs pensiero analitico
le culture occidentali tendano ad essere caratterizzante da uno stile di pensiero analitico in cui le persone si focalizzano sulle proprietà degli oggetti senza considerare il contesto, le culture dell'est asiatico invece sono caratterizzate da uno stile di pensiero olistico, secondo lui cui le persone si focalizzano soprattutto sul contesto e sulla relazione tra gli oggetti.
Lamento mentale del passato: il pensiero controfattuale
una forma di pensiero controllato con il quale alcune persone cambiano aspetti del loro passato immaginando cosa sarebbe potuto accadere se si fossero comportati di versamenti. come potenziare il pensiero umano
tra i rischi di una cattiva cognizione sociali ci sono gli errori di pianificazione. Alcune ricerche dimostrano che alcuni tipi di ragionamento come quello statistico, possono, migliorare la pianificazione.
La comunicazione non verbale lezione 3\
La comunicazione non verbale e il modo in cui le persone comunicano, intenzionalmente o no senza parole punto le espressioni del volto, il tono della voce, il gesti, le posizioni e i movimenti del corpo, l'uso del tatto e lo sguardo sono i canali più utilizzati della comunicazione non verbale. Le espressioni del volto sono l'aspetto più importante della comunicazione non verbale.
Il fondatore della teoria evolutiva (Darwin) sviluppo l'ipotesi secondo la quale tutti gli esseri umani da ogni parte del mondo esprimono( o codificano) queste emozioni allo stesso modo e tutti gli esseri umani possono interpretarle(o decodificarle) compari precisione.
Le prime impressioni: veloci ma durevoli
Formiamo delle prime impressioni sugli altri in base alla loro struttura facciale, al loro aspetto e a molti altri indizi; questo processo richiede solo alcuni millisecondi. Le ricerche indicano che questi giudizi veloci non sono solo estemporanei, ma trattengono delle informazioni significative. Inoltre concordano con quelle impressioni formate da chi è rimasto esposto al target in questione per molto più tempo.
Una volta formate, le impressioni rimangono influenti a causa dell’effetto alone, che dimostra che i primi tratti che percepiamo dell’altra persona influenzano la nostra interpretazione delle informazioni che avremo in seguito su di lui. Siamo inoltre inclini alla credenza della perseveranza, ossia a rimanere convinti di alcune conclusioni a cui siamo arrivati anche dinanzi a prove che dovrebbero farci cambiare idea. Sapere cosa influenza la percezione sociale ci può aiutare a gestire le impressioni che gli altri si formano di noi..
L’attribuzione causale: le risposte ai nostri perché.
Secondo la teoria dell'attribuzione le persone sono come degli scienziati che cercano di comprendere il comportamenti degli altri assemblando varie informazioni finché non arriva né una spiegazione o una causa ragionevole.
La natura del processo di attribuzione
Quando cerchiamo di comprendere cosa determina il comportamento degli altri, possiamo fare due tipi di attribuzione:
Attribuzione interna : La causa del comportamento proviene dall’interno (personalità, carattere ecc.) Attribuzione esterna: La causa del comportamento proviene dalla situazione e non ha a che fare con la personalità
Il modello di covariazione: attribuzioni interne vs. esterne
Quando facciamo un'attribuzione, raccogliamo informazioni che ci possono aiutare a formulare un giudizio punto secondo che è lì le informazioni che utilizziamo sono il modo in cui il comportamento di una persona che varia a secondo della situazione temporale spaziale, e diversi attori e bersagli del comportamento
il modello della covariazione: considera più comportamenti che si sono verificati nel tempo e in situazioni diversi per determinare se sia più accurata un'attribuzione interna o esterna appunto si basa su tre tipi fondamentali di informazioni: consenso, specificità , coerenza.
L'errore fondamentale di attribuzione
e la tendenza a scrivere il nostro comportamento e quello delle altre persone unicamente in termini di tratti di personalità sottostimando la forza dell'influenza sociale della situazione immediata. Si può attribuire all'errore fondamentale di attribuzione il ruolo della salienza percettiva = Il punto visivo di osservazione,
solitamente concentrato più su gli indù e vidi che sulla situazione circostante, specialmente quando queste difficile da vedere o da conoscere porta sottostimare o addirittura dimenticare e induce al l'errore fondamentale di attribuzione.
le autoattribuzioni
Le auto attribuzioni avvengono quando le persone fanno delle attribuzioni interni per i loro successi ed esterne e per i loro fallimenti.
l'ipotesi di un mondo giusto =e la credenza che le persone abbiano quello che meritano e meritano quello che hanno E che le tragedie capitano soltanto alle persone cattive e le cose belle soltanto quelle buone.
L'ottimismo irrealistico= è un'attribuzione difensiva che porta i soggetti a ritenere che le cose positive sarebbero capitati a loro con più probabilità rispetto agli altri quelle negative.
Il pensiero olistico VS analitico
Da tempo la psicologia sociale si è concentrata sul ruolo della cultura e da come essa influenzi il comportamento sociale punta le culture individualiste, come quelle degli Stati Uniti, le persone tendono a porre più attenzione alle proprietà degli oggetti. in culture collettiviste, come quelle dell'est asiatico, le persone si concentrano maggiormente sul quadro generale.
che avvertiamo. Cercheremo di capire cosa ne sia la causa, alle volte sbagliano a comprendere il motivo della loro eccitazione, determinando un'attribuzione rata di eccitazione.
motivazione intrinseca vs estrinseca
Facciamo una certa cosa perché ne siamo interessati o perché ne ricaviamo qualcosa?
Ci sono due tipi di motivazioni che aiutano a conoscere noi stessi: motivazione intrinseca, ossia il desiderio di fare una certa cosa perché la si trova piacevole o interessante. oppure la motivazione estrinseca, ossia il desiderio di fare una certa attività per ricompense o pressioni esterne. l'effetto di sovragiustificazione, Avviene quando le persone sopra giustificano il loro comportamento concentrandosi sulle cause esterne, come le ricompense virgola e sottostimano il loro interesse.
Le modalità con cui percepiamo le nostre doti e le nostre abilita:
Alcune persone hanno un approccio di staticità, ossia l'idea che possediamo una quantità determinata di abilità che non può modificarsi .abbiamo così una quantità fissa di intelligenza ,di abilità sportive di talento.
mentre altri mostrano un approccio di crescita, ossia l'idea che i nostri successi siano il risultato di duro lavoro.
La gestione delle impressione
le persone cercano di mostrarsi agli altri per come vogliono essere viste. Le persone hanno a disposizione molte strategie di gestione delle impressioni, come l’ingraziamento , ossia l'utilizzo dei complimenti per renderci più piacevoli agli occhi altrui, e il ‘’self handicapping’’ Con cui inventiamo delle scuse o degli ostacoli imprevedibili per giustificarci se otteniamo un cattivo risultato ed evitare che gli altri ci incolpino. Il desiderio di gestire l'immagine di noi che forniamo agli altri e forte in tutte le culture, sebbene il tipo di immagine che vogliamo dare dipende dal tipo di cultura in cui viviamo.
La teoria della dissonanza cognitiva: come proteggere la nostra autostima lezione 7
Una funzione importante del sé è quella di mantenere l'autostima, ossia le valutazioni che le persone danno al proprio valore e al grado in cui si vedono come individui buoni, competenti e per bene. La dissonanza cognitiva ha luogo quando un comportamento minaccia l'autostima, si cerca quindi di ridurlo cambiando il comportamento stesso, oppure giustificandolo modificando la cognizione dissonante o aggiungendo nuove cognizioni.
Decisioni, decisioni e ancora decisioni.
Le decisioni scatenano la dissonanza poiché comportano una scelta.
Pensare di aver preso la decisione sbagliata causa sconforto (Dissonanza post decisionale) Perché minaccerebbe l'immagine che abbiamo di noi stessi come di persone che prendono delle buone decisioni.
Una volta confermata la scelta, la mente riduce lo sconforto sottolineando i motivi o le azioni che hanno portato a quella decisioni
la tecnica del colpo basso è una strategia grazie alla quale un venditore fa passare una decisione come irrevocabile inducendo il cliente a comprare un prodotto a prezzo ridotto, per poi affermare che c'è stato un errore e il prezzo va aumentato, spesso il cliente acquista comunque il prodotto al prezzo maggiorato.
La giustificazione dello sforzo avviene quando le persone tendano ad aumentare la gradevolezza di qualcosa per cui hanno lavorato duramente, anche se ciò che hanno ottenuto non sempre piace.
Counterattitudinal behaviour Si riferisce a quelle occasioni in cui le persone si comportano in un modo che va contro sto in cui credono o ai loro atteggiamenti se c'è una forte giustificazione esterna per un comportamento(ad esempio: una ricca ricompensa)
Se invece la ricompensa non è abbastanza importante per giustificare un'azione, allora le persone ricorrono ha una giustificazione interna, ossia una riduzione della dissonanza cambiando qualcosa di sé(ad esempio: un atteggiamento o un comportamento). Il Counterattitudinal behaviour è stata utilizzato per cambiare diversi atteggiamenti delle persone, dai pregiudizi alle pratiche dannose come la bulimia.
Evitare le tentazioni Fare delle minacce lievi è un altro modo per indurre le persone a non compiere certi atti che esercitano un’attrattiva su di loro. Minore è la minaccia o la ricompensa, minore è la giustificazione esterna da usare come scusa; ciò porta a una giustificazione interna che dura più a lungo dell’obbedienza temporanea messa in atto per evitare una punizione.
Ipocrisia indotta -è un metodo utilizzato per mostrare alle persone la differenza tra ciò che dicono e ciò che fanno,basandosi sul bisogno di ridurre la dissonanza per aumentare un comportamento socialmente positivo.
La teoria dell’autoaffermazione
Spiega che si può ridurre la dissonanza concentrandosi e confermando la propria competenza in qualche aspetto non collegato alla minaccia. Un modo per metterla in pratica è completare un esercizio scritto di affermazione dei valori, in cui le persone scrivono i motivi per i quali, per loro, determinati valori sono importanti.(Un fumatore potrebbe ammettere di sbagliare continuando a fumare, ma ricordarsi di essere un bravo cuoco, un ottimo tennista, o un amico meraviglioso, basta che sia per lui un attributo significativo)
Il narcisismo e i pericoli di un’autostima eccessiva
Narcisismo = combinazione di un eccessivo amore di sé e la mancanza di empatia nei confronti degli altri (hanno grosse difficoltà nel riconoscere la propria dissonanza e ammettere i propri errori)
Avere un’autostima alta è un bene (rende ottimisti riguardo al loro futuro e porta a lavorare più duramente per quello che si vuole ottenere); il narcisismo è forma di alta autostima abbastanza problematica che combina autostima a una
dal comunicatore o la fonte del messaggio; Dal messaggio stesso (ad es. il contenuto); da alcuni aspetti che riguardano il pubblico un de, il modello della probabilità di elaborazione specifica quando le persone vengono più facilmente persuase dalla forza degli argomenti o da caratteristiche superficiali della comunicazione. quando le persone hanno sia la motivazione che le capacità di prestare attenzione al messaggio, prendono la via centrale della persuasione, ossia danno molta importanza alla forza delle argomentazioni punto al contrario, quando prendono la via periferica della persuazione, si lasciano convincere dai caratteristiche superficiali come, ad esempio, la piacevolezza del comunicatore.
Le emozioni e il cambiamento di atteggiamento
Le emozioni influenzano nel cambiamento di atteggiamento in diversi modi. La comunicazione che genera paura e quel tipo di messaggio persuasivo che attira l'attenzione delle persone spaventandole, Faccio una doccia moderata di paura e le persone ritengono che ascoltare il messaggio sarà utile per ridurla, quindi saranno motivate danni lizzare con correttezza non solo il messaggio ma anche i loro atteggiamenti.
Il cambiamento di atteggiamento e il corpo
La certezza è che le persone hanno riguardo all'oggetto dell'atteggiamento ha effetti significativi sul grado di influenza che subiranno da parte di una comunicazione persuasiva punto tale certezza può essere modificata, ad esempio, facendo in modo che le persone annuiscono o scuotono la testa mentre ascoltano un messaggio persuasivo.
Il potere della pubblicità
E stato dimostrato che la pubblicità ruolo efficace nel cambiare gli atteggiamenti delle persone,
sono mirate al tipo di atteggiamento che si vuole modificare:
per gli atteggiamenti a base emotiva, contrastano le emozioni con altre emozioni, I fatti suoi atteggiamenti a base cognitiva, rendendo un certo prodotto di rilevanza personale.
La pubblicità subliminale
I messaggi subliminali, Possono essere parole immagini che, seppur non percepiti consciamente possono influenzare il giudizio, gli occhi dei comportamenti dalle persone a livello inconscio. Gli messaggi subliminali possono essere anche sonori. Esiste un vasto mercato di contenuti audio con messaggi subliminali per poter perdere peso, smettere di fumare, aumentare la stima in sé. Non ci sono prove del fatto che i messaggi subliminali nelle pubblicità influenza know il comportamento punto le influenze subliminali sono state scoperte in condizioni di laboratorio poste sotto rigido controllo.
come resistere ai messaggi persuasivi
Alcuni ricercatori hanno studiato diverse modalità grazie alle quali le persone possono evitare l'influenza di messaggi persuasivi.
l'inoculazione dell'atteggiamento è una modalità che prevede l'esposizione dei soggetti a piccole dosi di argomenti contrari alla loro posizione, così da rendere più efficace la difesa delle proprie idee contro quei messaggi persuasivi che ascolteranno in seguito..
L'effetto boomerang e dei tentativi di persuasione: la teoria della reattanza
secondo la teoria della rettanza, le persone sperimentare uno stato spiacevole chiamato reattanza quando sentono che la loro libertà di scelta viene minacciata. i tentativi di gestire gli atteggiamenti delle persone possono avere un effetto boomerang se queste intuiscono che la propria libertà di scelta viene limitata.
Il conformismo e l'obbedienza lezione 10\
L'obbedienza è quel tipo di influenza sociale che avviene quando una figura autoritaria ci dà un ordine che sappiamo di dover seguire.
Si parla di conformismo quando le persone cambiano il proprio comportamento a causa dell'influenza altrui, reale o immaginaria che sia. Vi sono due ragioni principali per cui le persone conformano il proprio comportamento: l'influenza sociale informazionale e l'influenza sociale normativa.
L'influenza sociale informazionale si verifica quando le persone non sanno quale sia l'azione più corretta o migliore da compiere. il comportamento degli altri, quindi, diventa un'importante fonte di informazione per scegliere il corso di azioni più appropriato da interpretare appunto l'influenza sociale informazionale conduce spesso all'accettazione privata ossia credere in modo genuino a ciò che fanno gli altri o dicono.
In situazioni dove importante essere accurati aumenta la tendenza a conformarsi al comportamento degli altri tramite l'influenza sociale informazionale. le persone tendono maggiormente a conformarsi all'influenza sociale informazionale quando la situazione è ambigua, quando la situazione viene percepita come una crisi o quando sono presenti degli esperti. Il fatto che gli altri possono essere usati come fonti di informazioni può portare a un risultato negativo nel momento in cui questi sbagliano le interpretazioni delle situazioni corrette.
L’Influenza sociale normativa si verifica quando cambiamo il nostro comportamento affinché concordi con quello degli altri, poiché vogliamo rimanere membri di un certo gruppo e continuare a trarne benefici. così facendo ci conformiamo alle norme sociali del gruppo, ossia a delle regole esplicite o implicite che riguardano il comportamento da adottare, i valori e gli atteggiamenti accettati dal gruppo stesso. l'influenza sociale normativa porta spesso all'accettazione pubblica ma non privata delle idee e dei comportamenti altrui.
In una serie di studi classici, Solomon Ash ha scoperto che le persone tendono a conformarsi, almeno alcune volte, a risposte palesemente errate che però provengono dal gruppo.
Quando è importante essere accurati, le persone tentano maggiormente a resistere all'influenza sociale normativa ed andare contro il gruppo;
Resistere all'influenza sociale normativo può portare ad essere ridicolizzati la ostracizzati e rifiutati dal gruppo.
Quando le persone si conformano all'influenza sociale normativa?
la teoria dell'impatto sociale specifica in quali casi si verifica l'influenza sociale normativa, riferendosi alla forza, l'immediatezza e alla dimensione del gruppo. Ci conformiamo maggiormente quanto teniamo al gruppo in questione, quindi membri del gruppo condividono gli stessi pensieri o comportamenti, quando il gruppo è formato da tre o più membri, e quando i membri fanno parte di culture collettiviste.
In alcune condizioni un individuo o un numero ridotto di persone può influenzare la maggioranza. Il segreto nel grado di coerenza nel presentare il punto di vista della minoranza.
Le norme sociali di una cultura sono di due tipi: ingiuntive e descrittive
le norme ingiuntive: hanno a che fare con quello che le persone credono di dover fare in una certa situazione. Motivo nel comportamento permettendo dalle ricompense per il comportamento normativo.
le norme descrittiva i: riguardano le nostre percezioni del come le persone si comportano realmente in una data situazione, indipendente dal fatto che quel comportamento sia approvato meno tagli altri. motivano il comportamento con l'atto di informare le persone su quale sia il comportamento efficace ed attivo. Bisogna prestare attenzione al fatto che le norme descrittive non gireranno un effetto boomerang, aumentando le probabilità che un comportamento non desiderato abbia luogo.
I processi di gruppo: l'influenza nei gruppi sociali lezione 12\
che cos'è un gruppo
un gruppo è formato da due o più persone che interagiscono tra loro e sono interdipendenti.
perché le persone si riuniscono in gruppi?
Il bisogno di far parte di un gruppo può essere innato i gruppi ci possono servire per raggiungere obiettivi difficili, per ottenere informazioni sul mondo sociale., sono una parte importante della nostra identità sociale ci fanno sentire persone distinte da quelle di altri gruppi. Le persone cercano di evitare in tutti i modi di essere rifiutate dal gruppo.
La natura e dei gruppi sociali: composizione e funzioni.
Le dimensioni dei gruppi possono variare da due o tre persone a diverse dozzine. La maggior parte dei gruppi sociali tende da avere tra i tre e i 7 membri, sei gruppi si allargano esageratamente dipende impossibile interagire con tutti i membri.
I fattori che influenzano il comportamento dell'individuo all'interno del gruppo e che mostrano come funziona il gruppo in sé sono:
le norme sociali: ogni società alle sue norme e i comportamenti accettabili, le norme sociali sono potenti determinanti del nostro comportamento e se vengono violate spesso alle persone vengono rifiutati dagli altri membri. i ruoli sociali: I componenti del gruppo hanno dei ruoli sociali ben definiti e hanno delle aspettative comuni su come i membri debbano comportarsi.(Esperimento: bene hai creato un modello di prigione negli interrati del dipartimento di psicologia virgola in cui i partecipanti vennero assegnati in modo casuale il ruolo di: o una guardia carceraria o un prigioniero. Molte delle finte guardie divennero aggressive e mostrarono una buona abilità nell umiliare i prigionieri, i quali a loro volta si trasformarono in esseri passivi disperati e rinunciatori. Questo dimostra come i ruoli sociali sono capaci di modellare il comportamento delle persone tanto da cancellare la loro identità personale la loro personalità) ruoli di genere: Ossia il ruolo ricoperto da uomini o da donne coesione: si riferisce ha quella qualità che crea dei legami tra i membri del gruppo e facilita il piacersi reciproco, è una proprietà importante che influenza la prestazione del gruppo. La coesione è fondamentale quando il compito richiede una stretta cooperazione tra i membri del gruppo ad esempio uno sport di squadra. diversità: La diversità viene associata negativamente alla morale del gruppo e positivamente con i risultati della prestazioni
La facilitazione sociale: quando la presenza degli altri ci dà forza
Quando gli sforzi che una persona compie per risolvere un certo compito possono essere valutati, la sola presenza degli altri porta la facilitazione sociale: la prestazione migliora con compiti semplici e peggiora con compiti più complessi.
Esperimento: sulla facilitazione sociale è stato effettuato uno studio.
questo esperimento prevedeva che alcuni scarafaggi posti in un corridoio al termine del quale vi era una luce intensa, uno stimolo fastidioso per loro; i ricercatori cronometravano il tempo che gli scarafaggi impiegavano per sfuggire dall'altra parte in una scatola buia. In una condizione che lo scarafaggio faceva il compito da solo punto in un'altra faceva il compito in presenza di altri scarafaggi. Risultati: il compito era svolto più velocemente quando si trovavano in presenza dei loro simili, piuttosto che quando erano soli.
i risultati su animali e umani dimostrano in generale che se il compito è relativamente semplice e facile da apprendere, la prestazione viene migliorata dalla presenza degli altri.
Cosa succede se il compito da svolgere più difficile in presenza di altre persone?
Testarono una condizione più difficile del labirinto; Gli scarafaggi dovevano uscire da un labirinto con più corridoi virgola di cui solo uno con diceva alla scatola buia. Risultati: gli scarafaggi impiegavano più tempo a concludere il compito in presenza di altri scarafaggi, rispetto a quando erano soli.
numerosi altri studi dimostrano che gli animali e gli umani hanno prestazioni peggiori in presenza degli altri se il compito è difficile.
L’inerzia sociale: quando la presenza degli altri ci rilassa
L'inerzia sociale è la tendenza rilassarsi quando si ci trova in presenza di altri la prestazione individuale non viene valutata. Spesso gli individui in queste condizioni hanno prestazioni peggiori quando trovano il compito poco interessante, mentre lavorano meglio quando gli attribuiscono un valore importante per sé.
I risultati di oltre 150 ricerche sull'inerzia sociale suggeriscono che questa tendenza è più forte negli uomini che nelle donne. Le donne hanno una maggiore interdipendenza relazionale, tendono cioè a concentrarsi soprattutto sull'elemento collettivo, interessandosi maggiormente al benessere degli altri membri del gruppo e quindi meno soggette all’inerzia sociale.
La deindividuazione: perdersi nella folla
Rendere le persone anonime può tuttavia provocare conseguenze ben più serie dell’inerzia sociale. Deindividuazione = l’allentamento dei limiti normalmente posti al comportamento delle persone quando queste sanno di non poter essere identificate. Perdersi nella folla, in altre parole, può indurci a comportamenti che non avremmo mai sognato di seguire da soli.
Esperimento: Watson [1973] ha condotto una ricerca in ventiquattro culture diverse: i guerrieri che erano soliti nascondere la loro identità prima della battaglia mostravano significativamente maggiori probabilità di uccidere, torturare o mutilare i prigionieri rispetto a coloro che non la nascondevano.
Il Groupthink : molte teste, una sola mente.
Il Groupthink (il pensiero di gruppo) E un'importante teoria dei processi decisionali di gruppo, ovvero un genere di pensiero in cui il mantenimento della coesione della solidarietà all'interno del gruppo ha maggiore importanza della considerazione realistica dei fatti punto secondo questa teoria il Groupthink si verifica con più probabilità quando sono soddisfatte alcune condizioni iniziali, quali il fatto che il gruppo mostri alta coesione, sia isolato dalle opinioni contrarie, e sia guidato da un leader che dirige con mano ferma i lavori e rende noti i suoi desideri.
Quando sono presenti le precondizioni di Groupthink, ne seguono alcuni sintomi.
Il gruppo comincia ad avvertire di essere invulnerabile e infallibile. gli individui non danno voce a opinioni contrarie per il timore di rovinare l'eccitazione generale e lo spirito di corpo del gruppo o di essere criticati dagli altri. Se qualcuno sa esprimere un punto di vista contrario, si espone subito alla critica degli altri membri del gruppo e alla pressione che eserciteranno perché si conformi al l'opinione della maggioranza. Questo genere di comportamento crea un'apparenza di unanimità, dove sembra regnare l'accordo generale.
Alcune ricerche hanno dimostrato che i gruppi e i loro leader possono ridurre il Group think in diversi modi:
Un leader può rimanere imparziale invece di assumere dal principio il ruolo direttivo; Un leader può dividere il gruppo in sottogruppi che da prima si incontrano separatamente e quindi si riuniscono per discutere i loro diversi suggerimenti; Il gruppo può sollecitare opinioni provenienti dall'esterno, da persone che non sono membri del gruppo e che pertanto hanno minori di interesse a preservarne la coesione interna
Esempio: Una delle tecniche più comunemente impiegate per studiare il dilemma sociale è il gioco chiamato il dilemma del prigioniero. Il nome deriva da uno scenario particolare in cui due uomini, A e B, vengono arrestati. I poliziotti interrogano separatamente i due imputati e offrono a ciascuna di essi un patto: se sono d'accordo a testimoniare contro il socio, vengono liberati senza dover subire alcuna pena detentiva. I due possibili corsi d'azione sono: confessare o rimanere in silenzio. il dilemma sta nel fatto che la condanna dipende dalle azioni del partner entrambi gli imputati restano in silenzio, verranno condannati per crimini minori e riceveranno soltanto tre anni: entrambi, quindi, se la caveranno relativamente bene. Se però confessa A e poi B resta in silenzio, allora è A a essere liberato e B ad essere condannato a trent'anni. Se entrambi confessano, tuttavia, e non vi è alcun motivo perché la polizia usi uno qualsiasi di loro come testimone, ricevano pertanto una pena di 10 anni. Per poter trovare una soluzione desiderabile per entrambe le parti, le persone devono fidarsi reciprocamente.
Molti studi dimostrano che quando si svolge il gioco del dilemma del prigioniero, in determinate condizioni le persone tenderanno a scegliere la risposta più cooperativa facendo sì che entrambe le parti ottengano un risultato finale positivo
L’uso delle minacce per risolvere i conflitti.
Le ricerche hanno dimostrato che fare uso di minacce non porta a risolvere un conflitto, bensì ad acuirlo, soprattutto se la capacità di minacciare è simile fra i contendenti.
Il comportamento prosociale: Perché aiutiamo gli altri? Lezione 14\
Comportamento prosociale = qualsiasi azione compiuta allo scopo di arrecare beneficio a un’altra persona. Altruismo = il tentativo di aiutare gli altri senza tenere conto della propria sicurezza o del proprio interesse. È un tipo ti comportamento prosociale.
La psicologia evolutiva: istinti e geni.
La teoria dell’evoluzione spiega il comportamento prosociale in tre modi: la selezione del partner (i comportamenti che aiutano un parente siano favoriti dalla selezione naturale); la norma della reciprocità, (aspettativa che aiutare gli altri possa aumentare la probabilità che questi ci aiutino in futuro); la selezione di gruppo, (i gruppi sociali con membri altruisti abbiano maggiori possibilità di sopravvivere rispetto ad altri).
Lo scambio sociale: i costi e le ricompense dell’aiutare
Teoria dello scambio sociale = gran parte delle nostre azioni sono provocate dal desiderio di massimizzare i guadagni e minimizzare i costi
Le persone aiutano solo quando i benefici superano i costi. Il vero altruismo, secondo cui le persone aiutano anche quando sanno che ciò è per loro costoso, non esiste.
Ricompense ( alcuni esempi )
Aumentare la possibilità che qualcuno ci restituisca l’aiuto Ottenere approvazione sociale e accrescere il sentimento di autostima.
Costi ( alcuni esempi) Aiutare gli altri ci può mettere in situazioni di pericolo fisico, dolorose, imbarazzante o porta via troppo tempo
Empatia e altruismo: la motivazione pura dell’aiuto
Secondo Batson, il puro altruismo entra in gioco con più probabilità quando avvertiamo empatia per la persona bisognosa di aiuto, cioè quando avvertiamo parte del dolore e della sofferenza che la persona bisognosa sta vivendo.
L’ipotesi empatia-altruismo dice che l’aiutare gli altri dipende per prima cosa dal fatto se avvertiate o meno empatia per l’altro: • Se si avverte empatia, lo aiuterete, senza tenere conto di cosa potrete guadagnare e lo scopo sarà quello di alleviare il disagio dell’altra persona (senza ottenere dei vantaggi personali). • Se non avverte empatia, entrano in gioco le preoccupazioni dello scambio sociale e si valutano i vantaggi e gli svantaggi.
Le determinanti personali del comportamento prosociale
Per comprendere il comportamento prosociale bisogna considerare la situazione sociale nella quale le persone si trovano
Ambiente rurale vs. urbano
Le persone delle zone rurali sono più propense ad aiutare rispetto a quelle urbane
le persone che crescono nelle città di piccole dimensioni imparano a essere più socievoli e questo le porta ad avere più fiducia e a essere più altruiste. Gli individui, invece, che crescono in una grande città imparano a non fidarsi degli estranei e a badare soprattutto ai fatti propri.
Ipotesi del sovraccarico urbano ,le persone che vivono in città sono costantemente bombardate da stimoli, con il risultato che esse pensano a sé stesse in modo da evitare di essere sovraccaricate.
La mobilità residenziale
Inoltre Le persone che hanno vissuto per molto tempo in uno stesso luogo hanno maggiori probabilità di mettere in atto un comportamento prosociale verso la comunità. Vivere per lungo tempo in uno stesso luogo porta maggiore attaccamento verso la comunità.
Il numero di testimoni: l’effetto testimone.
In diverse parti del mondo si sono verificati dei particolari eventi sociali in cui diversi testimoni non agirono di fronte a crimini, abusi o violenze
(Esempio: Usa - assassinio in un negozio di abbilgiamento a Bethesda 2011, nessuno intervenne. Sud della cina – bambina di due anni investita da due furgoni, nessuno intervenne.)
Le persone non offrono il loro aiuto non a causa di chi sono, ma per il tipo di situazione sociale in cui si trovano.
Più alto è il numero di testimoni che assistono a un’emergenza, meno è probabile che qualcuno di loro aiuterà la vittima, secondo un fenomeno chiamato effetto testimone. Questa ipotesi venne confermata con un esperimento:
In un esperimento un partecipante, seduto da solo in una stanzetta, partecipava alla discussione di gruppo sulla vita nel college(attraverso un sistema di interfono) con altri studenti delle altre stanze e improvvisamente uno di loro aveva un attacco epilettico, cominciava a gridare, per poi cadere nel silenzio più assoluto. In realtà, c'è solo un soggetto che partecipava all'esperimento; Gli altri, compreso quello che aveva l'attacco epilettico, erano solo voci preregistrate punto lo scopo di questo esperimento era di vedere se l'individuo in carne ed ossa si sarebbe sforzato di aiutare la vittima all' attacco epilettico cercando di trovarlo, o chiamando lo sperimentatore, avrebbe continuato a starsene seduto senza fare niente.
risultati: quando le persone credevano di essere sole a sentire lo studente che si lamentava, quasi tutti presentavano aiuto nel giro di un minuto. Quanti partecipanti, invece, credevano che ci fosse un'altro studente ad ascoltare, diminuiva il numero delle banche prestavano aiuto.
Molti altri studi condotti in laboratorio e sul campo hanno prodotto il medesimo di risultato: più alti il numero di testimoni che assistono un'emergenza, meno è probabile che qualcuno di loro aiuterà la vittima, secondo un fenomeno chiamate aspetta testimone. Per essere d'aiuto in una situazione di emergenza le persone devono confrontarsi con 5 condizioni: Devono 1 l'evento,2. interpretarlo come un'emergenza,3 la responsabilità,4 come aiutare e 5 la decisione di aiutare.
La diffusione di responsabilità nel cyberspazio. Giocare a un videogame prosociale o ascoltare una canzone con testo prosociale porta le persone a essere più propense ad aiutare gli altri in diverse modalità.
Gli effetti dei media: i videogame e i testi delle canzoni. Giocare a un videogame prosociale o ascoltare una canzone con testo prosociale porta le persone a essere più propense ad aiutare gli altri in diverse modalità.
Come può essere migliorato il comportamento prosociale?
Il comportamento sociale può essere migliorato in diversi modi. Occorre innanzitutto risalire alle cause del comportamento prosociale, sappiamo che diverse caratteristiche personali dei potenziali soccorritori sono importanti, perciò migliorare tali fattori può aumentare la possibilità che queste persone presteranno aiuto. Come abbiamo visto, spesso le persone gentili e altruista e non Pressano aiuto in certe situazioni, come ad esempio si trovano in un ambiente urbano o se si stanano emergenza in presenza di numerosi testimoni.
Come aumentare la possibilità di intervento dei testimoni
Allenare gli altri a uscire dalla condizione di «testimoni passivi» e aiutare chi ha bisogno può essere un buon metodo per aumentare il comportamento prosociale. Essere quindi a conoscenza dell’effetto testimone e della diffusione della responsabilità può portarci ad agire attivamente e a chiedere alla persona in questione se ha bisogno di una mano.
Aumentare il volontariato
Altri tipi importanti di comportamento prosociale sono il volontariato e il servizio civile. Il volontariato è una fondamentale risorsa di supporto per molti membri della nostra comunità, inclusi bambini, senzatetto, migranti e molti altri. Il volontariato è d’aiuto per le stesse persone che compiono il volontariato, dal momento che questo tipo di attività migliora la salute, diminuisce la depressione e conduce a una vita più lunga. Alcuni medici infatti prescrivono il volontariato a certi pazienti proprio in ragione di tali benefici. Tuttavia, c’è il rischio che il volontariato «imposto» possa danneggiare la motivazione delle persone.
Psicologia sociale - sintesi esame
Corso: psicologia sociale forense (M-PSI/05)
Università: Università telematica Unitelma Sapienza
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