- Information
- AI Chat
This is a Premium Document. Some documents on Studocu are Premium. Upgrade to Premium to unlock it.
Was this document helpful?
This is a Premium Document. Some documents on Studocu are Premium. Upgrade to Premium to unlock it.
Riassunto LA Tempesta (ATTI)
Course: Inglese (8058472)
74 Documents
Students shared 74 documents in this course
University: Università degli Studi di Roma Tor Vergata
Was this document helpful?
This is a preview
Do you want full access? Go Premium and unlock all 3 pages
Access to all documents
Get Unlimited Downloads
Improve your grades
Already Premium?
RIASSUNTO LA TEMPESTA DI SHAKESPEARE: ATTO I. La commedia si apre con una tempesta in
mare. I passeggeri del veliero che viaggia nel Mediterraneo di ritorno da Tunisi sono Alonso Re di Napoli, suo
figlio Ferdinando, suo fratello Sebastiano, Gonzalo, consigliere del Re, Adriano e Francisco, cortigiani e
Antonio che, dodici anni prima, aveva usurpato il Ducato di Milano al fratello Prospero. La vittima del
tradimento era stata abbandonata su una zattera in mare assieme con la piccola figlia, Miranda. La tempesta
è terribile: il Capitano col Nostromo e i marinai sono destinati a naufragare. Nella seconda scena siamo in
una grotta dove Prospero parla alla giovane figlia. Miranda ha sofferto nell’assistere al naufragio e prega il
padre di far cessare la crudele bufera. Prospero, mago per vocazione, la rassicura: la nave non è affondata e
i passeggeri sono salvi, è stato solo un incantesimo che lui stesso ha voluto. Le rivela di non essere un
poveraccio qualsiasi bensì il vero Duca di Milano, a cui il fratello Antonio ha usurpato il trono e ha
sottomesso Milano al Re di Napoli. La buona sorte lo ha condotto sull’isola dove padre e figlia avrebbero
dovuto morire di fame e di sete ma, per fortuna, il vecchio e buon Gonzalo aveva fatto portare sulla nave,
segretamente, acqua e cibo in quantità, abiti di ogni specie e persino i migliori libri della biblioteca del misero
Duca. Grazie alle arti magiche Prospero ha avuto la rivelazione che Alonso e Antonio, nel vascello diretto a
Napoli, sarebbero passati non lontano dall’isola: occasione unica per affrontarli e forse anche per vendicarsi
dei torti subiti. Dopo questa rivelazione, Prospero fa addormentare Miranda, poi chiama Ariel, uno spiritello
vivace e abile, che abitava l’isola alle dipendenze della terribile strega Sicorace. Questa, per malvagità, aveva
infilzato lo spiritello nella spaccatura di un pino, lasciandolo lì a piangere e disperarsi. Prospero lo aveva
liberato e lo aveva preso al proprio servizio, promettendogli però che lo avrebbe reso libero. Per volere dal
padrone, Ariel aveva operato la magia della tempesta, ora però, egli dice, tutto è a posto, la nave è alla
fonda, marinai e passeggeri in salvo, e il giovane Ferdinando sistemato in una graziosa grotta. Prospero
sveglia Miranda e chiama Calibano, figlio della strega Sicorace, suo schiavo. La repellente creatura compare
e incomincia a inveire contro il Mago, rimproverandogli di avergli preso la libertà e con essa anche l’isola che
era sua. Al ribelle Calibano, Prospero minaccia punizioni orrende, quali crampi e punture di insetti, così alla
fine il mostro si avvia a raccogliere legna. Compare Ariel tramutato in ninfa; cantando e suonando, guida
Ferdinando, ancora stordito dagli eventi e addolorato per la perdita del padre, verso la grotta. Lì Prospero lo
fa incontrare con Miranda e i due giovani si innamorano a prima vista.
Why is this page out of focus?
This is a Premium document. Become Premium to read the whole document.