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Mappa storia della pedagogia

mappa riassuntiva avente come argomenti: Paideia, socrate, platone, ar...
Corso

Scienze dell'educazione e della formazione (L-19)

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Anno accademico: 2021/2022
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PedagogiaPEDAGOGIATEST PED

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STORIA DELLA

PEDAGOGIA/ PAIDEIA

SOCRATE PLATONE

2 piani: storico (contestualizzare) e pedagogico (comprendere l’evoluzione) Il passato fa da lezione per affrontare i problemi della pedagogia contemporanea Sguardo al passato→ atteggiamento riflessivo→ progetto antropologico ed etico educazione= processo (la persona si

trasforma e l’educazione cambia nel tempo)

grandi pensatori classici→ influenza PAIDEIA→ termine usato nell’antica grecia che denotava il modello pedagogico in vigore a quel tempo. Maturazione del uomo con lo studio e la ricerca della verità. I grandi filosofi classici fecero di questa problematica uno dei principali temi della loro visione del mondo e dell’uomo

UOMO→ capace di penetrare negli aspetti più profondi della realtà. La ricerca della verità non cede a compromessi (es. la condanna a morte di S.) Virtù→ forma di conoscenza, perfezionamento dell’anima, conoscere e mettere in discussione. Virtuosi→ riconoscere la virtù Atteggiamento intellettuale→ superamento apparenze e ricerca della verità, anche a costo di mettere in crisi credenze consolidate ed essere costretti a riconoscere la propria ignoranza. Spartiacque→ sposta l'attenzione dalla natura all'uomo stesso attraverso il DIALOGO alla ricerca della verità Modello in 2 parti:

  1. MOME NTO DELL’IRONIA: “sapere di non sapere”
  2. MOMENTO DELLA MAIEUTICA: metodo della ricerca e indica l'arte della levatrice. Aiutare a conoscere la verità. La maieutica stabilisce stabilisce l'esigenza di verità come elemento essenziale dell'insegnamento e dell'apprendimento. La verità richiede una purezza d'animo → cura dell'anima è fondamentale, in quanto questa non passa, al contrario la bellezza/ l'aspetto passa.

Umanesimo paidetico→ primo pedagogista del mondo occidentale Ricerca della verità e della giustizia, in chiave politica. Anima divisa in 3 parti:

  1. CONCUPISCIBILE→Sede dei desideri e volta al soddisfacimento di essi (PRODUTTORI→la loro virtù è la laboriosità per il benessere della comunità, si dedicano alla produzione e al commercio)
  2. IRASCIBILE→ sede del coraggio e della fortezza e volta a proteggere l'individuo nelle difficoltà ( GUERRIERI→ La loro virtù è la fortezza e si dedicano alla difesa della Repubblica)
  3. RAZIONALE→ governa le prime due ( FILOSOFI→ La loro virtù è la saggezza e

si dedicano alla ricerca della conoscenza)

Ne "La Repubblica" → il periodo di formazione dei filosofi, che avranno il compito

di reggere le sorti della Repubblica.

PAIDEIA→ formare l'uomo in quanto tale.

Accademia platonica→ 386 a È la prima forma di istituzioni educative tradizionale formale, ambiente adeguato alla crescita

spirituale dei giovani. (anche per le donne)

MITO DELLA CAVERNA

VIRTU' → consiste nella conoscenza, che richiede sforzo da parte dell'uomo dedito alla sua ricerca, perché la vera conoscenza è posta in

contrasto dialettico con la semplice opinione

DIALETTICA→ è come un discorso continuo tra uomini accomunati nella ricerca della verità ed anche come un dialogo interiore

con se stessi. (verità solo per pochi)

EDUCAZIONE→sviluppo di questo senso delle idee che sono in ogni individuo e si dovrebbe preparare e dirigere ciascun individuo alla realizzazione di quei doveri che ogni uomo deve soddisfare, nella misura in cui ne sia capace. Il sistema educativo individua e sviluppa le qualità degli individui al fine di inserirli nella classe per cui sono adeguati

naturalmente. (solo i filosofi possono dirigere)

PRINCIPIO ETICO

FONDAMENTALE→ Ciascun individuo dovrebbe dedicare la vita a ciò per cui

è disposto per natura

ARIATOTELE 384 a. COMENIO periodo storico guerra dei

Trent’anni, umanesimo

ROUSSEAU Illuminismo, anticipatore

del romanticismo, riconosce l’importanza dei

sentimenti

La visione dell’uomo e della società è molto più realistica di quella di Platone. Giustifica la schiavitù come un dato di fatto e di necessità. Filosofare è per lui per pochi uomini liberi e dotati delle attitudini necessarie. FILOSOFIA →come la ricerca dei fondamenti di tutti i saperi, non come un sapere a sè SILLOGISMO→struttura basilare del ragionamento, che ci permette di rivendicare l’esercizio della ragione METAFISICA→ disciplina che studia l’essere al di là delle cose fisiche → sul piano pedagogico anche nello sviluppo dell’individuo avviene un graduale passaggio da materia informe a materia formata.

1° pedagogista della storia dell’educazione moderna, in quanto introdusse l’impostazione del metodo di insegnamento in campo educativo 2 assi portanti fondamentali: 1→ si deve insegnare tutto a tutti. Un sapere universale 2. EDUCAZIONE NATURALE→ il fanciullo deve essere educato mediante il diretto contatto con le cose, superando l’apprendimento mnemonico e nozionistico IDEE PEDAGOGICHE INNOVATIVE: (l’ obbligatorietà dell’istruzione popolare, il primato della lingua materna nell’educazione, la teorizzazione di un nuovo metodo costruito per analogia sull’ordine

EDUCAZIONE→ egli vuole un ritorno allo stadio di natura, infatti Emilio venne educato in campagna. l’educazione deve assecondare la naturalezza dentro il bambino e le attività dovranno sembrare naturali per Emilio. Il bambino deve però comprendere i suoi errori. L’educazione è per tutti, pubblica, in quanto chi ignora dipende dagli altri. BAMBINO→ INNATA BONTA’ STATO DI NATURA→uguaglianza, libertà CULTURA→disuguaglianza e imposizione EDUCAZIONE NATURALE→non può derivare dai dettami della società, ma deve necessariamente fondarsi nell'uomo visto come essere autonomo. Il metodo utilizzato dagli insegnanti dovrà essere coerente con l'evoluzione naturale del soggetto

FELICITA ’→ l’esigenza che tutti gli uomini siano educati in vista della ricerca del bene autentico. Bene e felicità si richiamano a vicenda: la felicità è il fine dell’agire e il bene è il mezzo attraverso in quale la felicità è possibile ed a portata di mano. La felicità nasce dal saper far bene le cose. DIFFICOLTA’→ IMPULSI DOTTRINA DEL GIUSTO MEZZO → la vera educazione consiste nell’essere rettamente guidato a godere e soffrire delle cose di cui si deve godere e soffrire. La virtù è il mezzo a due estremi. INFANZIA → la condizione infantile è una triste necessità, come lo è quella delle donne e degli schiavi. La spontaneità del bambino è negativa e va dominata dai genitori. PAIDEIA ARISTOTELICA → crescita morale, formazione armonica dell’intera personalità umana in vista della felicità e della libertà,operare rettamente e fruire dell’otium (attività contemplativa), periodo di studi tra i 7 e 21 anni, atteggiamento riflessivo

della natura, la gradualità del processo di apprendimento) CRITICA ALLA SCUOLA → carattere caotico e confuso dell’organizzazione scolastica, come pure la mancanza di disciplina. Maestri con metodi antiquati DIDACTICA MAGNA → definire il campo di studio di una scienza relativa all’educazione e offrire un valido progetto per giustificarne l’esistenza. “L’uomo, per essere uomo, dev’essere formato” → seguire la natura senza imporre le idee. Modello ciclico INSEGNARE → “L’insegnante non dovrebbe insegnare nella misura in cui lui è capace di farlo bensì nella misura in cui lo studente è capace di afferrare”. PANSOFIA → desiderio di una scienza universale che organizzasse, in maniera sistemica, le varie discipline e fornisse l’oggetto e lo scopo della didattica.

FASI DELL’EDUCAZIONE:

naturale (sensi), negativa (rimuovere gli ostacoli), indiretta (esperienze più utili dei libri) , imparare a lavorare (lavori manuali), 12/15 età dell’utile , 15/20 età del buono EMILIO → L'educazione del ragazzo si svolgerà a contatto con la natura, formato da un precettore sia come uomo che come cittadino IDEA DELL’INFANZIA: Rifiuto del adultismo → non forzare ma rispettare le tappe di ogni età. Il bambino non è un adulto in miniatura → vede, sente, pensa in modi che sono propri suoi L’infanzia è l’età dell’innocenza e della dipendenza dalle cose

PESTALOZZI 1746-1827 clima di

illuminismo con influenze del romanticismo

influenza di Rousseau

FROEBEL MONTESSORI

ISTRUZIONE POPOLARE → tutti hanno gli stessi diritti e tutti devono avere gli strumenti per sviluppare un pensiero critico. GENITORI+ MAESTRE→ clima di CONTINUITA’ EDUCAZIONE → al servizio delle persone INSEGNAMENTO → ambiente sul modello di “casa” **PENSIERO PEDAGOGICO:

  1. DIRITTO ALL’UMANITA’** → popolo se istruito può favorire il rinnovamento sociale 2 POPOLARE → famiglia elevano alla verità e alla saggezza, scuola /società: impegno etico. La maggior parte degli uomini vivono in una condizione di ignoranza, anche se desiderano liberarsene non ne hanno la possibilità. Immagine della società come una casa a tre piani 3. METODOLOGIA ADEGUATA → collegare insegnamenti/lingua per sviluppare le capacità mentali; dare all’allievo gli strumenti per costruire la scienza. SI USA : → educazione conforme alla natura (partendo da elementarità, gradualità, integrità); → mutuo insegnamento (i ragazzi insegnano ai ragazzi); → rispettare le leggi di sviluppo (prime esperienze sono concrete e sensitive, le successive sono esperienze cognitive) 4. EDUCAZIONE COME PREPARAZIONE ALLA VITA → L’educazione serve a preparare l’essere umano all’uso libero e integrale di tutte le facoltà 5. FIGURA (MISSIONE) DELL’EDUCATORE : prosegue l’opera della madre e valorizza l’intuizione per promuovere l’apprendimento. E' importante mirare all'integralità

Come Comenio parla di educazione per tutti, sin dall'infanzia per valorizzare la sua capacità creativa e trasformatrice. INFANZIA → rappresenta l'inizio del l'esplorazione della natura, attraverso il gioco. Valorizza la natura dell'uomo (come Pestalozzi) con l'educazione l'uomo si perfeziona. Importante è gioco, tutta l'attività del bambino è attività propria e caratteristica. KINDER GARDEN : Luogo nel quale si coltiva l'umanità, si educa e non si fa carità (diversi dai asili nidi). Similitudine: maestre= giardiniera, bambini= fiori GIOCO : È il momento più alto nello sviluppo umano, inizialmente è un'attività spontanea, libera. c'è un percorso che parte dal gioco senza regole, seguendo con l'assegnazione delle regole e infine con l'accettazione e messa in pratica delle regole. Il gioco è un impegno ed ha una funzione educativa. DONI → sono scomponibili e utili per l'esplorazione della natura. I doni sono materiale didattico aventi delle forme (cubo, palla, cilindro) che rappresentano le forme di vita e i quai si trasformano e assumono nuove forme. AMORE PER LA NATURA → è un elemento tipico dell'atteggiamento romantico. ritorno alla natura per ritrovare l'unità con Dio. EDUCAZIONE : enfatizza l'importanza di un'educazione attiva, la quale deve valorizzare la voglia di fare scoperte del bambino, in vista dell’ autorealizzazione e cioè lo sviluppo naturale dell'uomo.

APPROCCIO PEDAGOGICO-

APPROCCIO SCIENTIFICO

PEDAGOGIA DI MONTESSORI →

è un insieme di attività efficaci basate sull'osservazione del bambino nel suo ambiente di vita. METODO MONTESSORI→ auto- educazione, eliminazione del ruolo dell’adulto con lezioni su libri e frontali. Uso di un'ampia varietà di materiali di sviluppo, di oggetti il cui uso adeguato consente al bambino di compiere osservazioni personali che sviluppano l'intelligenza e la creatività senza l'intervento diretto dell'adulto. Prime case di San Lorenzo → massima libertà COMPITO DELL’EDUCATORE → è quello di custodire la libertà del bambino in vista del suo sviluppo più armonioso e pieno. educatore deve diventare uno scienziato egli stesso. RUOLO DELL’ADULTO → fondamentalmente è quello di un facilitatore. L'insegnante → “scienziato” PEDAGOGIA DELL'AMBIENTE→ cosa molto importante è che il bambino cresca attraverso l'esperienza libera dell’ambiente, l'ambiente è il vero educatore. ATTIVISMO MONTESSORIANO →la consapevolezza che l'educazione dell'intelligenza parte dai sensi dal movimento libero del bambino e il primo organo dell’intelligenza è la mano. apprendimento passa attraverso il contatto concreto con il mondo reale, frutto dell’interazione positiva, ampia facoltà di movimento, bambini devono collaborare tra loro (routine), I materiali di sviluppo non sono pensati per un uso di gruppo

DEWEY 1859- padre dell’attivismo

pedagogico

MARITAIN ROGERS

teoria dell'esperienza →luogo di relazione e scambio reciproco e biunivoco tra il soggetto e l’ambiente: uno scambio attivo e trasformativo, relazione che ‘perde’ momentaneamente la sua dimensione di equilibrio che viene ricostruita grazie all’intervento del pensiero.

La priorità del fine educativo: l’uomo vive una costante situazione problematica e conflittuale e perciò deve essere formato per affrontarla nel modo migliore. l’educazione è un’arte (morale) deve prevedere uno scopo ben definito. Il fine può essere ricercato all’interno di una visione scientifica dell’uomo (che resta limitata agli aspetti

Ha espresso i caratteri fondamentali della sua pedagogia nell'opera "Libertà nell'apprendimento" Gli uomini sono dotati di una naturale tendenza a conoscere a capire e ad apprendere. L' apprendimento è significativo quando il

LEGGE 65 LEGGE IORI EDUCATORE

DECRETO LEGISLATIVO 13

aprile 2017, n. 65 Art. 1: alle bambine e ai bambini, dalla nascita fino ai 6 anni, per sviluppare potenzialità di relazione, autonomia, creatività, apprendimento, in un adeguato contesto ludico, affettivo e cognitivo, sono garantite pari opportunità di educazione e istruzione, superando disuguaglianze territoriali, economiche, etniche e culturali. Il sistema integrato di educazione e istruzione: Art. 2: i servizi educativi per l’infanzia e le scuole dell’infanzia costituiscono, la sede primaria dei processi di cura, educazione e istruzione. Il sistema integrato accoglie i b/i in base all’età ed è costituito dai servizi educativi per l’infanzia e dalle scuole dell’infanzia statali e paritarie. I servizi educati per l’infanzia si articolano in: nidi e micronidi, sezioni primavera, spazi gioco, scuola infanzia, centri per famiglia Art. 3 : i Poli per l’infanzia, accolgono in un unico plesso, più strutture di educazione e istruzione per b/i fino ai 6 anni, nel quadro di uno stesso percorso educativo, in considerazione dell’età e nel rispetto dei tempi e degli stili di apprendimento di ciascuno. Art. 4 : lo Stato promuove e sostiene la qualificazione dell’offerta dei servizi educativi per l’infanzia e delle scuole dell’infanzia mediante il Piano di azione nazionale pluriennale. Art 5 : lo Stato indirizza e coordina la progressiva e equa estensione del Sistema integrato di educazione e istruzione su tutto il territorio nazionale

Il 1º Gennaio del 2018 è entrata in vigore la Legge Iori (DDL 2443) che da riconoscimento e tutela alle figure professionali di educatore socio- pedagogico e pedagogista. La Legge stabilisce che l’esercizio della professione di educatore socio- pedagogico è subordinato al possesso del diploma di un corso di Laurea in Scienze dell’Educazione e della Formazione (classe di laurea L- 19). Mentre prima gli studenti che uscivano da questo corso di Laurea, dovevano affrontare una concorrenza spietata con chi non era in possesso di questo titolo di studio, ma erano laureati in altre discipline magari.

Si caratterizza per la professionalità e sa ben assicurare il proprio compito, ha delle competenze e sa utilizzarle. Le competenze servono per educare ma soprattutto per vivere. La professionalità si conquista nel tempo ed è un insieme di competenze che ci permette di essere dei professionisti in divenire MORIN → E. è colui che sa fare esperienza della pluralità, problemi, storie. Essere animato dalla volontà di riformare il pensiero e la società e questo può essere fatto attraverso l’educazione. MONTESSORI → E. deve muoversi con lo spirito di uno scienziato. Deve avere rispetto nei confronti della natura del bambino. DON MILANI→ l’educazione deve essere per tutti, dando loro la possibilità di riscatto (anche esclusi e emarginati), rivendica il diritto della diversità DEWEY → scuola come prima esperienza di democrazia. Insegnante: stimolare il bambino, leader intellettuale, cooperativo. MARITAIN → E. come cooperatore. Il primo agente nell’educazione del bambino è la natura e l’educatore deve avere rispetto per la natura del bambino ROGERS → introduce l’ascolto attivo, l’educatore deve creare un clima positivo, mosso dall’empatia, e deve far leva sulla motivazione del bambino. Educatore= facilitatore (è nel gruppo e non sopra di esso)

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STORIA DELLA
PEDAGOGIA/ PAIDEIA
SOCRATE
PLATONE
2 piani: storico (contestualizzare) e
pedagogico (comprendere l’evoluzione)
Il passato fa da lezione per
affrontare i problemi della
pedagogia contemporanea
Sguardo al passato→ atteggiamento
riflessivo→ progetto antropologico ed
etico
educazione= processo (la persona si
trasforma e l’educazione cambia nel tempo)
grandi pensatori classici→ influenza
PAIDEIA→ termine usato nell’antica
grecia che denotava il modello
pedagogico in vigore a quel tempo.
Maturazione del uomo con lo studio e
la ricerca della verità. I grandi filosofi
classici fecero di questa problematica
uno dei principali temi della loro
visione del mondo e dell’uomo
UOMO→ capace di penetrare negli
aspetti più profondi della realtà.
La ricerca della verità non cede a
compromessi (es. la condanna a morte di S.)
Virtù→ forma di conoscenza,
perfezionamento dell’anima,
conoscere e mettere in discussione.
Virtuosi→ riconoscere la virtù
Atteggiamento intellettuale
superamento apparenze e ricerca della
verità, anche a costo di mettere in crisi
credenze consolidate ed essere
costretti a riconoscere la propria
ignoranza.
Spartiacque→ sposta l'attenzione
dalla natura all'uomo stesso attraverso
il DIALOGO alla ricerca della verità
Modello in 2 parti:
1. MOMENTO DELL’IRONIA:
“sapere di non sapere”
2. MOMENTO DELLA
MAIEUTICA: metodo della ricerca e
indica l'arte della levatrice. Aiutare a
conoscere la verità.
La maieutica stabilisce stabilisce
l'esigenza di verità come elemento
essenziale dell'insegnamento e
dell'apprendimento.
La verità richiede una purezza
d'animo→ cura dell'anima è
fondamentale, in quanto questa non
passa, al contrario la bellezza/
l'aspetto passa.
Umanesimo paidetico→ primo
pedagogista del mondo occidentale
Ricerca della verità e della giustizia,
in chiave politica.
Anima divisa in 3 parti:
1. CONCUPISCIBILESede dei
desideri e volta al soddisfacimento di essi
(PRODUTTORIla loro virtù è la
laboriosità per il benessere della comunità, si
dedicano alla produzione e al commercio)
2. IRASCIBILE→sede del coraggio e
della fortezza e volta a proteggere l'individuo
nelle difficoltà (GUERRIERI→ La loro
virtù è la fortezza e si dedicano alla difesa della
Repubblica)
3. RAZIONALE→ governa le prime due
(FILOSOFI→ La loro virtù è la saggezza e
si dedicano alla ricerca della conoscenza)
Ne "La Repubblica" il periodo di
formazione dei filosofi, che avranno il compito
di reggere le sorti della Repubblica.
PAIDEIAformare l'uomo in quanto tale.
Accademia platonica 386 a.C È la
prima forma di istituzioni educative tradizionale
formale, ambiente adeguato alla crescita
spirituale dei giovani. (anche per le donne)
MITO DELLA CAVERNA
VIRTU' → consiste nella conoscenza, che
richiede sforzo da parte dell'uomo dedito alla
sua ricerca, perché la vera conoscenza è posta in
contrasto dialettico con la semplice opinione
DIALETTICAè come un discorso
continuo tra uomini accomunati nella ricerca
della verità ed anche come un dialogo interiore
con se stessi. (verità solo per pochi)
EDUCAZIONEsviluppo di questo
senso delle idee che sono in ogni individuo e si
dovrebbe preparare e dirigere ciascun individuo
alla realizzazione di quei doveri che ogni uomo
deve soddisfare, nella misura in cui ne sia
capace. Il sistema educativo individua e
sviluppa le qualità degli individui al fine di
inserirli nella classe per cui sono adeguati
naturalmente. (solo i filosofi possono dirigere)
PRINCIPIO ETICO
FONDAMENTALECiascun
individuo dovrebbe dedicare la vita a ciò per cui
è disposto per natura
ARIATOTELE 384a.C.
COMENIO periodo storico guerra dei
Trent’anni, umanesimo
ROUSSEAU Illuminismo, anticipatore
del romanticismo, riconosce l’importanza dei
sentimenti
La visione dell’uomo e della società è molto più
realistica di quella di Platone. Giustifica la
schiavitù come un dato di fatto e di necessità.
Filosofare è per lui per pochi uomini liberi e
dotati delle attitudini necessarie.
FILOSOFIA come la ricerca dei fondamenti
di tutti i saperi, non come un sapere a sè
SILLOGISMOstruttura basilare del
ragionamento, che ci permette di rivendicare
l’esercizio della ragione
METAFISICAdisciplina che studia
l’essere al di là delle cose fisiche → sul piano
pedagogico anche nello sviluppo dell’individuo
avviene un graduale passaggio da materia informe a
materia formata.
1° pedagogista della storia dell’educazione
moderna, in quanto introdusse l’impostazione
del metodo di insegnamento in campo educativo
2 assi portanti fondamentali:
1.PANSOPHIAsi deve insegnare tutto a
tutti. Un sapere universale
2. EDUCAZIONE NATURALE il
fanciullo deve essere educato mediante il diretto
contatto con le cose, superando l’apprendimento
mnemonico e nozionistico
IDEE PEDAGOGICHE
INNOVATIVE:
(l’ obbligatorietà dell’istruzione popolare, il primato
della lingua materna nell’educazione, la teorizzazione
di un nuovo metodo costruito per analogia sull’ordine
EDUCAZIONEegli vuole un ritorno allo
stadio di natura, infatti Emilio venne educato in
campagna. l’educazione deve assecondare la
naturalezza dentro il bambino e le attività dovranno
sembrare naturali per Emilio. Il bambino deve però
comprendere i suoi errori. L’educazione è per tutti,
pubblica, in quanto chi ignora dipende dagli altri.
BAMBINOINNATA BONTA
STATO DI NATURAuguaglianza,
libertà
CULTURAdisuguaglianza e imposizione
EDUCAZIONE NATURALEnon
può derivare dai dettami della società, ma deve
necessariamente fondarsi nell'uomo visto come essere
autonomo. Il metodo utilizzato dagli insegnanti dovrà
essere coerente con l'evoluzione naturale del soggetto

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