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Il mercante di Venezia Trama
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Il mercante di Venezia Commedia in cinque atti di William Shakespeare. Rappresentato a Londra nell’estate del 1598, venne pubblicato nel 1600. Personaggi Il Doge di Venezia Il Principe del Marocco, pretendente di Porzia Il Principe di Aragona, pretendente di Porzia Antonio, mercante di Venezia Bassanio, suo amico, pretendente di Porzia Graziano, amico di Antonio e di Bassanio Solanio, amico di Antonio e di Bassanio Salerio, amico di Antonio e di Bassanio Lorenzo, amante di Gessica Shylock, ricco ebreo Tubal, suo amico Lancillotto Gobbo, servo di Shylock Vecchio Gobbo, padre di Lancillotto Leonardo, servo di Bassanio Baldassarre, servo di Porzia Stefano, servo di Porzia Porzia, ricca ereditiera Nerissa, sua cameriera Gessica, figlia di Shylock Magnati di Venezia Ufficiali della Corte di Giustizia un carceriere servi di Porzia Trama La storia comincia a Venezia nel XVII secolo. Bassanio, giovane gentiluomo veneziano vorrebbe la mano di Porzia, ricca ereditiera di Belmonte. Per corteggiarla chiede al suo carissimo amico Antonio, il mercante di Venezia, 3 ducati in prestito. ATTO I Il mercante di Venezia, Antonio, si ritrova ad aver investito tutti i suoi risparmi in commerci marittimi ed è costretto ad attendere l’arrivo delle sue navi per poter raccogliere i frutti dei suoi investimenti. Tra i suoi migliori amici c’è Bassanio, un nobile che aveva perso ogni ricchezza e che per rimettere in sesto le proprie finanze vuole sposare la bella e ricca Porzia. Per raggiungerla a Belmonte, però, ha bisogno di tremila ducati, che chiede in prestito ad Antonio. Il mercante decide di chiedere un prestito a Shylock, un usuraio di origine ebraica. L’ebreo però lo spinge a sottoscrivere una crudele obbligazione: qualora egli non restituisca il denaro entro tre mesi, dovrà dare a Shylock una libbra della propria carne, presa vicino al cuore. Antonio credendo che si tratti di uno scherzo, firma. Bassanio riceve il denaro dall’amico Antonio e compie i preparativi per la visita a Porzia. ATTO II La figlia di Shylock, Jessica, s’innamora di Lorenzo, amico di Bassanio e di Antonio. Approfittando dell’assenza del padre, i due innamorati fuggono dopo aver depredato le casse dell’usuraio, il quale incolpa Antonio riguardo l’accaduto. A Belmonte, intanto, i pretendenti di Porzia, per volere del defunto padre, e ottenere quindi la sua mano devono sciogliere un enigma: posti di fronte a tre scrigni - uno d’oro, uno d’argento e uno di piombo -, devono capire in quale di essi si trovi il ritratto della donna. Prima dell’arrivo di Bassanio il Principe del Marocco e quello d’Aragona falliscono la prova. Intanto Le navi di Antonio sono colpite da una terribile disgrazia. ATTO III Shylock è furioso per il danno provocato dalla figlia. Animato anche dall’odio profondo che nutre per Antonio. Intanto Bassanio, dopo che l'enigma si è risolto, riceve da Porzia un anello preparandosi a sposarlo il giorno seguente. Graziano giunto a Belmonte con Bassanio gli dice che anche lui e Nerissa, amica di Porzia, si vogliono sposare. Ma Bassanio, raggiunto da una lettera che gli annuncia il grave pericolo che corre Antonio, decide di tornare a Venezia. Porzia lo segue di nascosto, travestita da uomo, insieme a Narissa. ATTO IV Shylock fa arrestare Antonio, e davanti al doge, Shylock esige quanto dovuto e rifiuta il risarcimento offertogli da Bassanio. Alla corte intanto sta arrivando un avvocato, ma è Porzia sotto l’identità di un certo Balthasar, che è in realtà il nome di un suo servo, inviato dal dottor Bellario. Porzia non solo riesce ad ottenere l’annullamento del debito di Antonio bensì, rifacendosi alle legge veneziane che sentenziano che quando uno straniero attenta alla vita di un veneziano, quest’ultimo può appropriarsi di metà delle ricchezze del cospiratore; in più il doge ha diritto di vita o di morte nei confronti del cospiratore: Shylock costretto a scegliere tra la vita o le sue ricchezze sceglie ovviamente la vita. Antonio promette la restituzione del denaro a Shylock purché questi si converta al Cristianesimo. Porzia concorda e fa in modo che Shylock prometta di lasciare la sua eredità a Lorenzo e Jessica. Per sdebitarsi verso Balthasar e il suo scrivano, Bassanio e Graziano si dichiarano pronti ad offrire qualunque cosa vogliano in segno di riconoscenza: le due donne mascherate gli chiedono i rispettivi anelli di fidanzamento e i due uomini, dopo molte esitazioni, li consegnano. ATTO V
Il mercante di Venezia Trama
Corso: inglese
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